Nel febbraio del 2020, poco prima dell’avvento della pandemia, i vertici di Retesole decisero di terminare la produzione del Tg Lazio, realizzato quotidianamente dalla redazione di Roma con due edizioni al giorno. Una decisione strettamente legata a un graduale e progressivo ridimensionamento del personale (al tempo stesso, l’obiettivo dichiarato di potenziare il Tg Umbria).
Un passaggio importante nella storia di Retesole, ennesima conferma della difficoltà di fare informazione nell’emittenza regionale. L’episodio non fu semplice da digerire, tuttavia non fu possibile continuare a garantire un servizio simile per i telespettatori: la comunicazione del direttore Marco Finelli ci colpì nel vero senso della parola.
Al posto del Tg Lazio arrivò quindi “Zoom”, una sorta di rotocalco, un contenitore di informazioni a cadenza settimanale confezionato direttamente da Roma. All’interno una media di quattro servizi legati agli argomenti più disparati e, nella maggior parte dei casi, relativi al territorio romano e laziale.
Pezzi
Il blog di Alessandro Basile
Leave a Reply