La tv è l’unico canale mediatico che ho sempre preso con le “pinze”, contemplandolo con scetticismo. Sarà che in televisione la volgarità è di casa, che lo stare davanti alla telecamera un pochino di agitazione la mette sempre, o che i tempi per lavorare e consegnare il materiale sono sempre strettissimi. Non lo so.
Devo però ammettere che da quando sono approdato a Retesole ho rivalutato molto il mondo televisivo. O meglio, diciamo che mi sono subito affezionato al giornalismo televisivo preparando i servizi per un telegiornale. Anche la tv, così come la carta stampata, è in forte crisi, ma si va avanti lo stesso tra dubbi e difficoltà.
Non so se farò televisione per tutto il resto della mia vita, ma posso dire di trovarmi a mio agio in una realtà semplice e genuina come Retesole, dove spero di restare ancora a lungo.
Pezzi
Il blog di Alessandro Basile