Impossibile restare indifferenti di fronte a un pezzo come Quelli che benpensano. Se una traccia del genere mi scuote ancora oggi, figuriamoci quando nel lontano 1997 venne rilasciata come singolo: ore e ore a sentirla, a ricantarla, a cercarla in radio, cambiando continuamente le stazioni, oppure in televisione, sperando in un passaggio del video ufficiale su Mtv o Tmc 2. Suono esaltante, testo mozzafiato, ritornello letale: credo che solo questi tre elementi riescano a far comprendere le potenzialità di una ...
Hope That You’ll Stay (Xavier Rudd)
Sto scrivendo poco ultimamente. Per quanto cerchi di tenere vivo il più possibile questo blog, mi riesce sempre difficile postare cose nuove con continuità, a maggior ragione in queste settimane intensissime a livello lavorativo. Ho diverse situazioni in ballo e mi auguro di poterne parlare in maniera ufficiale a breve. In tutto ciò la mia vita privata è stata meravigliosamente travolta da una persona a cui devo già tantissimo e che spero di avere a lungo al mio fianco. Tempo ...
Le ragazze (Luca Carboni)
Ci sono tante canzoni capaci di emozionarmi, di farmi correre i brividi lungo la schiena, di accendermi. Tra le tante non posso sicuramente escludere Le ragazze di Luca Carboni, brano contenuto nel disco "Carovana" e scelto al tempo come singolo apripista. Sono legatissimo a questo pezzo. Nutro un affetto esagerato verso una traccia che, per quanto fresca e moderna nello stile, si appresta ormai a compiere vent'anni. Pazzesco, vent'anni! Ho le vertigini solo a pensarci. Eppure è così. D'altronde le ...
Drive (Incubus)
Gli Incubus di "Make Yourself" erano un'altra cosa rispetto a quelli degli esordi. Il sound potente e aggressivo di dischi come "Fungus Amongus" e "S.C.I.E.N.C.E", rilasciati nel 1995 e nel 1997, non era quasi più percepibile nel terzo lavoro di tracce inedite pubblicato da Brandon Boyd e soci sul finire del '99. Una canzone come Drive rappresenta bene il cambio di rotta. Musica più semplice, arrangiamenti curati, sonorità morbide e poco spigolose: chiaro tentativo di raggiungere un pubblico più ampio ...
Mal di te (Pino Daniele)
Non sono sicurissimo, ma credo di aver già scritto su questo blog di amare molto l'album "Che Dio ti benedica" di Pino Daniele. Di tutte le produzioni realizzate negli anni Novanta, è quella che più adoro insieme a "Non calpestare i fiori nel deserto". Quel disco, "Non calpestare", segna un cambio di rotta importante nella carriera del grande Pino: parliamo di un lavoro sì contaminato e particolare, ma anche ricco di brani pop. Un disco promosso anche in un modo ...
Notte (Marlene Kuntz)
Nel 2003 i Marlene Kuntz pubblicavano un album profondo ed elegante: "Senza peso", registrato a Berlino. Dopo A fior di pelle scelsero Notte come singolo promozionale. Un pezzo lento, dalla durata superiore ai cinque minuti, per di più accompagnato da un videoclip messo a disposizione dei canali tv musicali del tempo. Sembra una vita fa. Più che altro ci si rende conto di quanto diverso fosse il modo di promuovere la musica. E diversa era anche la selezione dei pezzi ...