“Moby Dick”

"Moby Dick" l'ho letto nell'estate del 2011, su per giù dopo aver preso la laurea triennale. Ricordo che già da adolescente ero intrigato da quel libro e da quella storia, anche se soprattutto per pigrizia e mancanza di tempo rinviai più volte l'acquisto e la lettura del testo. Trattandosi di un romanzo ambientato prevalentemente in mare, o meglio nell'Oceano, elemento per me piuttosto significativo, non potevo lasciarmelo sfuggire. Non potevo saltare un classico simile, capace di descrivere, forse meglio di ...

“Tretrecinque”, Ivano Fossati superlativo anche come romanziere

La notizia legata alla pubblicazione di un romanzo firmato da Ivano Fossati, diramata all'inizio del 2014, non mi lasciò affatto indifferente. Del resto, si sa, lui è uno degli artisti italiani a cui sono maggiormente affezionato e di cui continuo ancora oggi a sentire i tanti, magnifici album rilasciati dall'inizio degli anni Settanta al 2011, quando di fatto terminò ufficialmente la sua carriera discografica (quella segnata dal continuo susseguirsi di realizzazione di dischi e di tour) con l'uscita dell'ultimo disco ...

John Schlesinger tra politica, dramma e thriller in “The Innocent”

Negli ultimi quattro anni sono riuscito a vedere quasi tutti i film diretti da John Schlesinger, regista, sceneggiatore e attore inglese scomparso nel 2003. A gran parte del pubblico italiano un nome simile potrebbe dire ben poco mentre, con molta probabilità, qualche appassionato di cinema assocerà questa figura a due grandi ed acclamate pellicole come "Un uomo da marciapiede" ("Midnight Cowboy") e "Il maratoneta" ("Marathon Man"). Non metto in dubbio, invece, che cineasti, attori e sceneggiatori nostrani lo stimino molto ...

Michel Preud’homme, una sicurezza tra i pali

Ancor prima di iniziare a giocare seriamente a pallone, il che vuol dire entrare a far parte di una società calcistica, cosa che per me avvenne nel 1998, passavo molto tempo davanti alla televisione a visionare partite e sintesi di partite di qualsiasi tipo. Già intorno ai cinque anni uno sport come il calcio rappresentava per il sottoscritto qualcosa di davvero esaltante, un'attrazione fortissima al pari della musica che, in effetti, resta la principale passione. Non so come spiegare, ma ...

In “Suttree” il Cormac McCarthy più autentico

Tra i tanti libri di Cormac McCarthy che ho avuto il piacere di leggere fino ad oggi, ritengo "Suttree" il migliore in assoluto. Ovviamente è un giudizio del tutto personale, dettato da semplici sensazioni: non posso e non voglio certo stabilire io quale sia la sua opera più grande. Di sicuro mi viene da pensare che in un romanzo del genere, pubblicato sul finire degli anni Settanta dall'autore americano, siano un po' condensate le principali atmosfere che, nel corso della ...

Gli U2 e l’incontro con Brian Eno e Daniel Lanois: da “The Unforgettable Fire” in poi

Tra il 1980 e il 1983 gli U2, al tempo giovanissimi, confezionano tre ottimi dischi, vale a dire "Boy", "October" e "War". Seppur ad inizio carriera, Bono Vox e soci riescono a catturare l'attenzione della critica e del pubblico di tutto il mondo attraverso un songwriting immediato, diretto e profondo, senza dimenticare una grande efficacia dal punto di vista concertistico. L'attenzione attorno a loro e alla loro musica è notevole, i ragazzi ne sono consci. In tutto ciò, la band ...