La scorsa estate, quella del 2020 e di una pandemia di cui non ci scorderemo facilmente, ho avuto, come tanti, molto tempo a disposizione. Tempo che ho dedicato soprattutto all'ascolto di dischi, alla lettura di libri e alla visione di film. A proposito di cinema, ho approfittato delle tante settimane trascorse in casa per vedere cose nuove, quindi per conoscere più a fondo registi rinomati, ma anche per andare a rivedere delle pellicole viste in passato e, per un motivo ...
“La fattoria degli animali” di George Orwell
Molti faranno fatica a crederci, ma "La fattoria degli animali" ("Animal Farm") di George Orwell è un testo che ho avuto modo di leggere solo recentemente. Lo so, è abbastanza strano, singolare. Ma si tratta del classico libro che rientrata tra quei volumi imprescindibili, tra quei capisaldi della letteratura internazionale, che tendo a mettere in coda nella lista dei volumi a cui punto a dedicarmi. Non c'è niente da fare: almeno con i libri, soprattutto con i capolavori indiscussi, procedo ...
Bruce Springsteen e l’essenzialità: il capolavoro “Nebraska”
Forse l'ho già scritto da queste parti: non sono un grande esperto della musica di Bruce Springsteen, tuttavia stimo tanto un artista simile, che a suon di dischi eccellenti e di concerti travolgenti ha fatto semplicemente la storia, in ambito musicale. Il disco di Springsteen che conosco meglio, e che amo di più, è "Nebraska", lp rilasciato dal songwriter statunitense nel settembre del 1982. Lo ascoltai per la prima volta una decina di anni fa, e non posso dimenticare l'effetto ...
Il favoloso “Paris, Texas” di Wim Wenders
Sono rimasto letteralmente estasiato, appena un paio di mesi fa, nel vedere "Paris, Texas" di Wim Wenders, lungometraggio firmato dal grande cineasta tedesco che raggiunse le sale di tutto il mondo nel corso del 1984. Da tempo volevo visionare un film del genere, vincitore della Palma d'oro a Cannes, di cui tanti mi avevano parlato bene e di cui avevo letto articoli, saggi e recensioni molto interessanti. Seppur con un grave ritardo, sono riuscito a rimediare e non posso che ...
“Il confine di Bonetti” di Giovanni Floris, una gran bella sorpresa
Nonostante lo abbia letto circa cinque anni fa, quindi non l'altro ieri, il romanzo "Il confine di Bonetti" di Giovanni Floris resta uno dei miei libri italiani preferiti. È passato per l'appunto un po' di tempo dalla lettura di questo testo ambientato a Roma e rilasciato nel 2014, eppure le immagini così nitide, le ambientazioni così affascinanti, le espressioni tanto singolari dei personaggi del volume, messe a punto dall'autore che tanto stimo già solo per il suo lavoro giornalistico, tornano ...
Walking Man (James Taylor)
Non c'è niente da fare. Per quanto da anni ascolti un numero spropositato di cantautori, italiani e stranieri, del passato o in attività, ciclicamente torno a chiudermi nel vero senso della parola sul repertorio magnifico di James Taylor, una sorta di divinità per il sottoscritto che è cresciuto con i suoi lavori sontuosi, specialmente quelli confezionati nel corso degli anni Settanta. Sarà la sua voce, sarà la sua scrittura, sarà il sound dei suoi pezzi, saranno le melodie da lui ...