Sono rimasto letteralmente estasiato, appena un paio di mesi fa, nel vedere "Paris, Texas" di Wim Wenders, lungometraggio firmato dal grande cineasta tedesco che raggiunse le sale di tutto il mondo nel corso del 1984. Da tempo volevo visionare un film del genere, vincitore della Palma d'oro a Cannes, di cui tanti mi avevano parlato bene e di cui avevo letto articoli, saggi e recensioni molto interessanti. Seppur con un grave ritardo, sono riuscito a rimediare e non posso che ...
John Mayer
Concordo, come molti, sul fatto che John Mayer potrebbe fare molto di più, che per quelle che sono le sue qualità potrebbe scrivere dei pezzi maggiormente incisivi a livello musicale e testuale, sfornando quindi dei dischi di spessore, maturi. In ogni caso, anche se all'interno della sua discografia sono presenti episodi convincenti solo in parte, ritengo che sia un grande artista, uno da ascoltare comunque con attenzione. Attivo dall'inizio del nuovo millennio, questo songwriter e chitarrista americano incide dischi dal ...
Walking Man (James Taylor)
Non c'è niente da fare. Per quanto da anni ascolti un numero spropositato di cantautori, italiani e stranieri, del passato o in attività, ciclicamente torno a chiudermi nel vero senso della parola sul repertorio magnifico di James Taylor, una sorta di divinità per il sottoscritto che è cresciuto con i suoi lavori sontuosi, specialmente quelli confezionati nel corso degli anni Settanta. Sarà la sua voce, sarà la sua scrittura, sarà il sound dei suoi pezzi, saranno le melodie da lui ...
Something about “Requiem for a Dream”…
Tra il 2010 e il 2011 vidi tre dei cinque film realizzati fino a quel momento dal regista e sceneggiatore americano, Darren Aronofsky. Al tempo non ebbi modo di visionare le sue prime due pellicole, vale a dire "π - Il teorema del delirio" ("π") e "Requiem for a Dream". A entrambe sono riuscito a dedicarmi solo di recente, in pratica l'estate scorsa. Se "π - Il teorema del delirio" mi è parso un discreto lavoro, seppur non contraddistinto da ...
William Fitzsimmons, magia devastante…
Potrei passare giornate intere a sentire solo ed esclusivamente i dischi di William Fitzsimmons. La sua musica così delicata, raffinata e malinconica non riesce affatto a stancarmi. Ogni ascolto lascia puntualmente grandi emozioni, pure se certi suoi lavori li conosco alla perfezione. A mio avviso è un musicista e un cantante strepitoso, uno che non può essere ritenuto molto innovativo e sperimentale a livello creativo ma che, in ogni caso, riesce sempre a confezionare delle canzoni che sono dei gioielli ...
I Midlake
I Midlake sono indubbiamente una delle band che ascolto con maggior frequenza da circa otto anni a questa parte. Come già accaduto per altri gruppi provenienti dall'Inghilterra o dagli Stati Uniti, a cui resto legato ancora oggi, fu il caro Massimo Giangrande, talentuoso cantautore e musicista romano, a parlarmene, e per questo continuo a ringraziarlo. D'altronde, nel tempo, questo complesso formatosi in Texas sul finire del secolo scorso mi ha regalato grandi emozioni a più riprese attraverso canzoni magistrali incluse ...