Da fan sfegatato degli Afterhours quale sono, ho provveduto ad acquistare immediatamente una copia del primo album solista del frontman, Manuel Agnelli, intitolato "Ama il prossimo tuo come te stesso". Non posso giurare di aver comprato il disco il giorno stesso dell'uscita, ovvero il 30 settembre, ma sono certo di averlo fatto a poco meno di una settimana di distanza dal suo arrivo nei negozi. Come scrissi su questo blog qualche anno fa, gli Afterhours restano uno dei miei gruppi ...
Army of Lovers (Lee Ryan)
Circa vent'anni fa, come tanti altri ragazzi della mia generazione, ascoltavo i Blue. Non ero un fan e non compravo i loro dischi, ma se mi capitava di sentire un loro brano alla radio o alla televisione rimanevo sintonizzato, evitando di cambiare canale o frequenze. Credo che nel pop internazionale dei primi Duemila abbiano piazzato qualche hit interessante, o quantomeno gradevole. Nell'estate del 2005, quando ormai avevo cominciato a seguire con estrema attenzione le intricate dinamiche della discografia italiana ed ...
Paolo Nutini e il suo “Caustic Love”
Dei tre album in studio pubblicati fino ad oggi da Paolo Nutini, artista per il quale nutro una grande stima e di cui, sono certo, scriverò ancora da queste parti, quello che vado ad ascoltare più spesso è "Caustic Love", rilasciato nella primavera del 2014. Ad oggi è il suo ultimo disco d'inediti: dopo la sua uscita il prodigio scozzese, di origini italiane, non ha più dato alle stampe un progetto discografico con all'interno canzoni originali. Ben otto anni di ...
“Beehives of Resistance”, per Massimo Giangrande l’ennesima conferma
Mi sembrava giusto e opportuno presentare su questo blog "Beehives of Resistance", il nuovo album di inediti di Massimo Giangrande. I motivi sono tanti: è un cantante, chitarrista e produttore straordinario, tra i migliori in circolazione in Italia; è un caro amico, che ho la fortuna di conoscere da anni, esattamente dal 2009; è una persona splendida, solare e rispettosa, di quelle di cui non si vorrebbe mai fare a meno; ha sfornato un altro lavoro sublime, sensazionale, per un ...
Bruce Springsteen e l’essenzialità: il capolavoro “Nebraska”
Forse l'ho già scritto da queste parti: non sono un grande esperto della musica di Bruce Springsteen, tuttavia stimo tanto un artista simile, che a suon di dischi eccellenti e di concerti travolgenti ha fatto semplicemente la storia, in ambito musicale. Il disco di Springsteen che conosco meglio, e che amo di più, è "Nebraska", lp rilasciato dal songwriter statunitense nel settembre del 1982. Lo ascoltai per la prima volta una decina di anni fa, e non posso dimenticare l'effetto ...
John Mayer
Concordo, come molti, sul fatto che John Mayer potrebbe fare molto di più, che per quelle che sono le sue qualità potrebbe scrivere dei pezzi maggiormente incisivi a livello musicale e testuale, sfornando quindi dei dischi di spessore, maturi. In ogni caso, anche se all'interno della sua discografia sono presenti episodi convincenti solo in parte, ritengo che sia un grande artista, uno da ascoltare comunque con attenzione. Attivo dall'inizio del nuovo millennio, questo songwriter e chitarrista americano incide dischi dal ...