Prima o poi avrei dovuto dedicare qualche riga all'album "Dove c'è musica" di Eros Ramazzotti. Lo faccio nella settimana in cui questo disco, il settimo della carriera di Eros, compie venticinque anni. Ebbene sì, fa impressione ma è già passato un quarto di secolo dall'uscita di un lavoro eccellente che consacrò definitivamente l'artista romano: era il 13 maggio del 1996, non posso dimenticarlo. Al tempo ero un ragazzino, appena otto anni. Un bimbo. Però, come ho scritto in passato qui ...
John Mayer
Concordo, come molti, sul fatto che John Mayer potrebbe fare molto di più, che per quelle che sono le sue qualità potrebbe scrivere dei pezzi maggiormente incisivi a livello musicale e testuale, sfornando quindi dei dischi di spessore, maturi. In ogni caso, anche se all'interno della sua discografia sono presenti episodi convincenti solo in parte, ritengo che sia un grande artista, uno da ascoltare comunque con attenzione. Attivo dall'inizio del nuovo millennio, questo songwriter e chitarrista americano incide dischi dal ...
The National, the top
Appena prima di cominciare a scrivere questo breve post sui National, mi è venuto in mente che quest'anno la grande band americana festeggia i suoi primi vent'anni di attività. In realtà i cinque formidabili componenti, originari dell'Ohio, suonano dal 1999, quindi il traguardo dei vent'anni può dirsi ampiamente superato. Tuttavia, nel 2001, perciò due decenni or sono, usciva "The National", il loro album d'esordio, tra l'altro ristampato di recente. Un lavoro magistrale, quello. Un disco con dodici tracce tra cui ...
Max De Angelis e la magia dell’album “37 minuti”
Penso proprio di non esagerare nel ritenere "37 minuti" di Max De Angelis uno dei migliori dischi di musica italiana pubblicati nel 2007. Lo ascolto da tempo con un entusiasmo e un coinvolgimento davvero notevoli, per certi versi rari e sorprendenti. E nel sentirlo non capisco come mai, all'epoca, la critica e i media in generale non gli diedero la giusta attenzione. Forse perché era un lavoro troppo raffinato, elegante, quindi non così adatto ai gusti della massa? Oppure perché ...
I Radiohead e il fenomenale “The Bends”: tracce di grande rock
Mi rimane sempre molto difficile stabilire quale sia il mio album preferito dei Radiohead, di certo uno dei gruppi a cui resto fortemente legato. Di fatto adoro ogni lavoro firmato da Thom Yorke e soci, a mio avviso formidabili nell'evolversi con stile e coraggio riuscendo, al contempo, a sfornare canzoni di altissimo livello. Impossibile negare come "Ok Computer" rimanga un'opera immensa in termini rock, stesso discorso per gioielli del calibro di "Kid A" e di "Amnesiac", i primi dischi della ...
Riecco Lucio Leoni: “Dove sei Pt. 1” conferma una maturità invidiabile
In un momento abbastanza incerto e complicato per l'intero Paese, desolante per le sorti della musica italiana di qualità che resta puntualmente ai margini, uno degli artisti più validi in circolazione, ovvero Lucio Leoni, sceglie di pubblicare un nuovo album. Da poche ore è infatti disponibile in rete "Dove sei Pt. 1", successore dell'ottimo "Il lupo cattivo" risalente al 2017 e destinato, nei prossimi mesi, ad essere completato da una seconda parte (ben tre le anteprime che si sono susseguite ...