“Il confine di Bonetti” di Giovanni Floris, una gran bella sorpresa

Nonostante lo abbia letto circa cinque anni fa, quindi non l'altro ieri, il romanzo "Il confine di Bonetti" di Giovanni Floris resta uno dei miei libri italiani preferiti. È passato per l'appunto un po' di tempo dalla lettura di questo testo ambientato a Roma e rilasciato nel 2014, eppure le immagini così nitide, le ambientazioni così affascinanti, le espressioni tanto singolari dei personaggi del volume, messe a punto dall'autore che tanto stimo già solo per il suo lavoro giornalistico, tornano ...

“Le guarigioni”, Kim Rossi Stuart impeccabile anche come scrittore

"Le guarigioni" è il primo - e ad oggi unico - libro realizzato da Kim Rossi Stuart, indubbiamente uno degli attori italiani in attività più bravi, completi e preparati. Il volume è stato pubblicato per conto de La Nave di Teseo nel gennaio del 2019 e contiene cinque storie diverse, tutte molto coinvolgenti e ben strutturate. Ricordo che il progetto editoriale in questione attirò la mia attenzione ancor prima di uscire: già leggendo il comunicato che Fosforo Press - l'ufficio ...

Something about “Requiem for a Dream”…

Tra il 2010 e il 2011 vidi tre dei cinque film realizzati fino a quel momento dal regista e sceneggiatore americano, Darren Aronofsky. Al tempo non ebbi modo di visionare le sue prime due pellicole, vale a dire "π - Il teorema del delirio" ("π") e "Requiem for a Dream". A entrambe sono riuscito a dedicarmi solo di recente, in pratica l'estate scorsa. Se "π - Il teorema del delirio" mi è parso un discreto lavoro, seppur non contraddistinto da ...

L’incantevole e perfetto “Robinson Crusoe”

Non ricordo per filo e per segno ogni fase, ogni passaggio del romanzo "Robinson Crusoe" di Daniel Defoe, da me letto nel 2010, tuttavia ricordo l'entusiasmo e il piacere con cui mi divorai un capolavoro simile. Sembra come se fosse ieri. Ero al secondo anno di università, e il testo in questione, risalente alla prima metà del Settecento, venne inserito nella bibliografia di un corso di letteratura inglese che frequentai insieme a tanti altri amici e compagni di studi. Avevo ...

“Moby Dick”

"Moby Dick" l'ho letto nell'estate del 2011, su per giù dopo aver preso la laurea triennale. Ricordo che già da adolescente ero intrigato da quel libro e da quella storia, anche se soprattutto per pigrizia e mancanza di tempo rinviai più volte l'acquisto e la lettura del testo. Trattandosi di un romanzo ambientato prevalentemente in mare, o meglio nell'Oceano, elemento per me piuttosto significativo, non potevo lasciarmelo sfuggire. Non potevo saltare un classico simile, capace di descrivere, forse meglio di ...

“Tretrecinque”, Ivano Fossati superlativo anche come romanziere

La notizia legata alla pubblicazione di un romanzo firmato da Ivano Fossati, diramata all'inizio del 2014, non mi lasciò affatto indifferente. Del resto, si sa, lui è uno degli artisti italiani a cui sono maggiormente affezionato e di cui continuo ancora oggi a sentire i tanti, magnifici album rilasciati dall'inizio degli anni Settanta al 2011, quando di fatto terminò ufficialmente la sua carriera discografica (quella segnata dal continuo susseguirsi di realizzazione di dischi e di tour) con l'uscita dell'ultimo disco ...