Da fan sfegatato degli Afterhours quale sono, ho provveduto ad acquistare immediatamente una copia del primo album solista del frontman, Manuel Agnelli, intitolato "Ama il prossimo tuo come te stesso". Non posso giurare di aver comprato il disco il giorno stesso dell'uscita, ovvero il 30 settembre, ma sono certo di averlo fatto a poco meno di una settimana di distanza dal suo arrivo nei negozi. Come scrissi su questo blog qualche anno fa, gli Afterhours restano uno dei miei gruppi ...
Il magnifico “Harry a pezzi”
Non so davvero quanto risi, anni fa, vedendo lo straordinario "Harry a pezzi" ("Deconstructing Harry") di Woody Allen. Una commedia superlativa, frutto di una scrittura impeccabile e ispirata: di certo tra i miei film preferiti del grande Woody. Si tratta di una pellicola relativamente recente, in quanto arrivata nelle sale di tutto il mondo nel corso del 1997, quindi poco più di venticinque anni fa. All'epoca, il grande cineasta e attore americano aveva già alle spalle numerose opere eccezionali, anche ...
Army of Lovers (Lee Ryan)
Circa vent'anni fa, come tanti altri ragazzi della mia generazione, ascoltavo i Blue. Non ero un fan e non compravo i loro dischi, ma se mi capitava di sentire un loro brano alla radio o alla televisione rimanevo sintonizzato, evitando di cambiare canale o frequenze. Credo che nel pop internazionale dei primi Duemila abbiano piazzato qualche hit interessante, o quantomeno gradevole. Nell'estate del 2005, quando ormai avevo cominciato a seguire con estrema attenzione le intricate dinamiche della discografia italiana ed ...
“Lord Jim”
In quanto grande amante del mare, e quindi di storie tendenti a svilupparsi in quel contesto così ammaliante e poetico, anni fa ho avuto il piacere di leggere lo splendido, incantevole "Lord Jim" di Joseph Conrad (dovrebbe essere accaduto nel 2013, l'anno della conclusione degli studi universitari). Ricordo di aver impiegato un bel po' per arrivare alla fine: per quanto evocativa, la scrittura del grande autore scomparso nel 1924 non è così fluida e leggera come si potrebbe pensare, almeno in ...
“L’eclissi” dei Subsonica: emozioni e ricordi forti
I Subsonica hanno scritto pagine straordinarie della musica italiana attraverso la pubblicazione di album sontuosi come il primo "Subsonica", lo straripante "Microchip emozionale" e l'avvolgente, magnetico "Amorematico". Tre dischi magnifici, dati alle stampe in maniera consecutiva nell'arco di appena cinque anni. Lavori, opere, capaci di consacrarli, di permettere a un vasto pubblico di ammirare la loro ricerca sonora e la loro scrittura raffinata e incisiva al tempo stesso. C'è tuttavia un disco, uscito esattamente quindici anni fa, per cui provo ...
Il favoloso “Nun te ne fa’” di Gnut
Da circa due mesi ascolto quasi quotidianamente, almeno una volta, se non due, l'ultimo disco d'inediti del cantautore partenopeo Gnut, al secolo Claudio Domestico. Un disco intitolato "Nun te ne fa'", pubblicato il 14 ottobre scorso e prodotto da Piers Faccini, cantautore e musicista inglese ma di origini italiane (ho già scritto di lui su questo blog in passato). Anticipato dal delizioso singolo Duje vicchiarielli, in sostanza un omaggio ai suoi nonni rimasti insieme tutta la vita, questo lavoro contiene complessivamente dieci ...