I Negrita dei primi dischi…

Insieme agli Afterhours, ai Bachi da Pietra, ai Marlene Kuntz, ai Massimo Volume, agli Elettrojoyce e al Teatro degli Orrori, i Negrita sono una tante delle band italiane degli ultimi trent'anni per cui provo un'adorazione particolare. Nel tempo, più o meno dal 2011 in poi, quando venne pubblicato quel "Dannato vivere" da me mai apprezzato e segno evidente di una progressiva carenza di idee, ho perso gradualmente tutta quella passione che mi portava a decidere di andare a vederli dal ...

Il favoloso “Nun te ne fa’” di Gnut

Da circa due mesi ascolto quasi quotidianamente, almeno una volta, se non due, l'ultimo disco d'inediti del cantautore partenopeo Gnut, al secolo Claudio Domestico. Un disco intitolato "Nun te ne fa'", pubblicato il 14 ottobre scorso e prodotto da Piers Faccini, cantautore e musicista inglese ma di origini italiane (ho già scritto di lui su questo blog in passato). Anticipato dal delizioso singolo Duje vicchiarielli, in sostanza un omaggio ai suoi nonni rimasti insieme tutta la vita, questo lavoro contiene complessivamente dieci ...

Oasis, of course

Ascolto la musica degli Oasis da quasi trent'anni. Se non vado errato, dovrei aver cominciato a prendere confidenza con alcuni classici del loro repertorio nella seconda metà degli anni Novanta. Per ragioni puramente anagrafiche, non riuscii a godermi l'esplosione della band britannica con il celebre "(What's the Story) Morning Glory" del 1995; tuttavia ho ricordi piuttosto nitidi delle uscite dei fortunati singoli estratti dal successivo "Be Here Now", uno dei dischi di Liam e Noel Gallagher a cui resto maggiormente ...

Spagna ’82, quarant’anni fa un trionfo epocale

In queste settimane in cui mi capita spesso di parlare di un Mondiale sfortunato andato in scena negli Stati Uniti ventotto anni fa, mi sembra semplicemente doveroso dedicare qualche riga a un successo calcistico sensazionale, risalente al lontano 1982, quindi a ben quarant'anni fa. Il trionfo della grande Italia di Enzo Bearzot in Spagna, con la celebre finale disputata al Santiago Bernabéu di Madrid contro la Germania Ovest, resta senza ombra di dubbio il più bello e meritato nella lunga storia ...

Galoni, una penna strepitosa

Quando qualche amico o collega mi chiede di fargli il nome di un cantautore italiano giovane e valido, capace di scrivere e cantare bene, ho pochi dubbi: sebbene ce ne siano molti, nel nostro Paese, di artisti talentuosi (mi vengono in mente Lucio Leoni, Francesco Anselmo, Daniele De Gregori e Mox), consiglio puntualmente Emanuele Galoni. In merito alla canzone d'autore, in cui fanno la differenza testi e musiche piuttosto ricercati, è indubbiamente un artista con cui bisogna fare i conti. ...

“Una sceneggiata” del grande Francesco Forni

Dopo ben tredici anni, Francesco Forni è tornato a pubblicare un album da solista (tra il 2012 e il 2018 ne ha realizzati tre con la talentuosa Ilaria Graziano). Al formidabile "Tempi meravigliosi" del 2009, che continuo a ritenere un gioiello della musica italiana degli ultimi vent'anni, è seguito "Una sceneggiata", disco dato alle stampe nel marzo scorso e anticipato dai singoli Pure si fosse e Gelusia. Questi due titoli lasciano intuire come i testi dei brani inseriti in scaletta siano caratterizzati ...