“Per prendersi una vita”, il romanzo inaspettato e sorprendente di Max Pezzali

Forse non molti sanno che circa quindici anni fa, nell'ormai lontano 2008, il buon Max Pezzali, a cui resterò sempre molto legato per le belle cose realizzate ai tempi degli 883, pubblicò un delizioso romanzo intitolato "Per prendersi una vita". Un libro di cui si è parlato sempre troppo poco, anche nelle settimane immediatamente successive alla sua pubblicazione, e che invece, almeno secondo il sottoscritto, può essere ritenuto un ottimo testo d'esordio. Ho avuto modo di leggere il volume di recente, ...

Appuntamento al Salone

Sono in partenza per Torino, dove torno per la seconda volta nel giro di appena un anno. Mi aspettano due giornate abbastanza intense al Salone Internazionale del Libro, che terminerà lunedì 22. Io, nello specifico, sarò al Lingotto sia sabato che domenica. Sarò lì per presentare "Gli imprevisti della vita", il mio nuovo romanzo pubblicato a fine marzo da Echos Edizioni. Proprio nello stand R69 di Echos Edizioni, collocato nel Padiglione 3 della struttura, avrò modo di spendere qualche parola per un ...

Le presentazioni a Roma de “Gli imprevisti della vita” (maggio-giugno 2023)

Ammetto di essere ancora su di giri per il grandioso debutto a teatro di "Brividi d'estate", con due performance incredibili di Edoardo Ciufoletti e Massimiliano Pazzaglia che non finirò mai di ringraziare per il modo estremamente professionale con cui si sono dedicati al progetto. Per quanto l'euforia e la felicità siano tuttora tangibili, è arrivato comunque il momento di guardare e di pensare ai prossimi impegni. A fine marzo è stato pubblicato il mio secondo romanzo "Gli imprevisti della vita", che ...

“L’esercito delle 12 scimmie”

Credo che poche delle persone a cui è capitato di vedere "L'esercito delle 12 scimmie" ("12 Monkeys") non abbiano apprezzato la magnifica opera cinematografica del grande Terry Gilliam. Per quanto mi riguarda, lo ritengo uno dei migliori film in assoluto che lo straordinario cineasta inglese ci ha regalato nel corso della sua lunga e sorprendente carriera. Tutto è straordinario all'interno del film, che riuscii a vedere a casa una quindicina di anni fa, rimanendo ovviamente sconvolto, tramortito, senza fiato. De "L'esercito ...

“Mission Bell”, la virata di Amos Lee verso il folk rock

Sono passati ben dodici anni dalla sua uscita, eppure il quarto album in studio del cantautore americano Amos Lee, intitolato "Mission Bell", mi commuove ancora per la sua bellezza devastante. Lui, come già scritto da queste parti in passato, è un autore per il quale vado matto, perché capace di scrivere brani strepitosi, ispirati ed estremamente raffinati inclusi in dischi magistrali. "Mission Bell", tuttavia, ha qualcosa in più rispetto ai lavori precedenti e a quelli successivi. Dopo i primi due ...