“Elephant”, profondità e suspence nel gioiello di Gus Van Sant

Ho visto molti dei film firmati dal regista americano Gus Van Sant, secondo me uno degli autori più validi tra quelli della sua generazione. Ricordo di essere rimasto molto colpito da "Elephant", arrivato nelle sale nel 2003 e proprio quell'anno capace di ottenere la Palma d'Oro a Cannes nella categoria "Miglior film". Facendo un giro in rete per rinfrescarmi la memoria, ho letto che questo film rappresentò il secondo capitolo della cosiddetta "trilogia della morte", aperta da "Gerry" del 2002 e ...

“L’esercito delle 12 scimmie”

Credo che poche delle persone a cui è capitato di vedere "L'esercito delle 12 scimmie" ("12 Monkeys") non abbiano apprezzato la magnifica opera cinematografica del grande Terry Gilliam. Per quanto mi riguarda, lo ritengo uno dei migliori film in assoluto che lo straordinario cineasta inglese ci ha regalato nel corso della sua lunga e sorprendente carriera. Tutto è straordinario all'interno del film, che riuscii a vedere a casa una quindicina di anni fa, rimanendo ovviamente sconvolto, tramortito, senza fiato. De "L'esercito ...

Quella bomba di “Collateral”

Da "Strade violente" ("Thief") a "Heat - La sfida" ("Heat"), da "Alì" a "L'ultimo dei Mohicani" ("The Last of the Mohicans"). Ne ha diretti davvero tanti di capolavori il grande Michael Mann, indubbiamente un cineasta di spessore, capace di creare negli anni un marchio di fabbrica eccezionale, riconoscibile eppure unico. A parte forse "Blackhat" del 2015, dovrei aver visto tutte le sue opere realizzate a partire dall'inizio degli anni Ottanta. Un film che ricordo sempre con particolare piacere, e che ...

Impressioni su “Biutiful” di Iñárritu

"Biutiful" è il quarto lungometraggio diretto da Alejandro González Iñárritu, per intenderci il regista di "21 grammi" ("21 Grams") e "Revenant - Redivivo" ("The Revenant"), e risale al 2010. Per quanto sia stato distribuito nelle sale più di dieci anni fa, sono riuscito a vederlo solo all'inizio di questo inverno: un'attesa piuttosto lunga, data se non altro dal fatto di dimenticarmi sempre di procurarmelo e causata anche dalla mia solita tendenza a posticipare tutto o quasi (maledetta pigrizia). Meno male che, ...

John Schlesinger tra politica, dramma e thriller in “The Innocent”

Negli ultimi quattro anni sono riuscito a vedere quasi tutti i film diretti da John Schlesinger, regista, sceneggiatore e attore inglese scomparso nel 2003. A gran parte del pubblico italiano un nome simile potrebbe dire ben poco mentre, con molta probabilità, qualche appassionato di cinema assocerà questa figura a due grandi ed acclamate pellicole come "Un uomo da marciapiede" ("Midnight Cowboy") e "Il maratoneta" ("Marathon Man"). Non metto in dubbio, invece, che cineasti, attori e sceneggiatori nostrani lo stimino molto ...

La mia grande ammirazione per Woody Harrelson

Ne ho visti parecchi di film interpretati da Woody Harrelson. Sicuramente più di venti. Non so se sia stato sempre per merito suo, in ogni caso ho sempre apprezzato. Certo, è indubbio che nel corso della sua carriera il grande attore texano abbia recitato anche in pellicole poco brillanti. Sono però molti i grandi film con Harrelson. Cito qualche titolo: "Chi non salta bianco è" ("White Men Can't Jump"), "Proposta indecente" ("Indecent Proposal"), "Assassini nati - Natural Born Killers" ("Natural ...