Da giorni pensavo a quale sarebbe stato l'argomento del mio nuovo post qui sul blog. Volevo parlare di un disco, di una raccolta di canzoni a cui sono particolarmente legato. Mi sono reso conto che ultimamente ho scritto soprattutto di musica italiana. E ci sta, d'altronde è risaputa la mia adorazione per il linguaggio, la scrittura tipicamente italica. Però, al contempo, amo gran parte di quanto prodotto in altri Paesi, vedi l'Inghilterra e gli Stati Uniti. A proposito di Nord ...
Hope That You’ll Stay (Xavier Rudd)
Sto scrivendo poco ultimamente. Per quanto cerchi di tenere vivo il più possibile questo blog, mi riesce sempre difficile postare cose nuove con continuità, a maggior ragione in queste settimane intensissime a livello lavorativo. Ho diverse situazioni in ballo e mi auguro di poterne parlare in maniera ufficiale a breve. In tutto ciò la mia vita privata è stata meravigliosamente travolta da una persona a cui devo già tantissimo e che spero di avere a lungo al mio fianco. Tempo ...
Le Chiavi del Mondo inseguite da Richard Ashcroft
Ho seguito con attenzione fin dall'inizio la carriera solista di Richard Ashcroft. Considerando che sono nato sul finire degli anni Ottanta, è chiaro quanto siano stati importanti nella mia crescita i The Verve. Il loro scioglimento mi colpì per forza di cose. Tuttavia sono stato rincuorato dal percorso intrapreso dallo stesso Ashcroft, non un genio assoluto, ma di certo un bravo scrittore di canzoni, uno capace di includere messaggi forti, importanti nei brani. Dei cinque album sfornati tra il 2000 ...
Un po’ di “nuovi” dischi
Pur non riuscendo a stare sul pezzo come prima a livello discografico, cerco di ascoltare nei limiti del possibile gli album di inediti rilasciati sia in Italia che all'estero. Quando scrivevo solamente di musica sulle riviste musicali mi era più facile sentire per intero dischi di ogni tipo. Oggi lavoro per fornire un'informazione diversa e meno legata al settore. Inoltre ho pochissimo tempo libero. Tutto questo mi fa perdere di vista tante produzioni interessanti che varrebbe la pena gustare con ...
Gli inarrivabili Butthole Surfers
Pochi gruppi rock sono riusciti a farmi perdere la testa come i Butthole Surfers. Ho davvero un debole per questa band americana così trascinante e pazza. Un progetto fantastico, discograficamente letale tra gli anni Ottanta e Novanta, quando di lp Gibby Haynes e Paul Leary ne pubblicavano a ripetizione. Seppur ancora in attività, i Butthole Surfers non rilasciano più un album di canzoni originali da almeno tre lustri (l'ultimo fu "Weird Revolution" del 2001). Un grande peccato, se non altro ...
“On An Island”…
Oltre ad essere esigua in quanto a numero di produzioni rilasciate, la carriera solista di David Gilmour non è particolarmente impeccabile. Pesa indubbiamente l'immensità delle opere realizzate con i Pink Floyd, ma sentendo i quattro lp d'inediti rilasciati tra il 1978 e il 2015, si nota una brillantezza piuttosto sporadica. Però Gilmour un capolavoro è comunque riuscito a piazzarlo. All'età di sessant'anni. Già, perché il magnifico "On An Island" è stato rilasciato nel 2006. Il 6 marzo del 2006, il ...