Kurt Vonnegut e la fantasia travolgente di “Galápagos”

Ho sentito nominare Kurt Vonnegut per la prima volta nel 2008. Venne citato da Franco Muzzioli, docente di Critica Letteraria e Letterature Comparate presso La Sapienza (seguivo un suo corso molto interessante e complesso di cui, tuttavia, mi sfugge il titolo esatto). Durante una delle numerose lezioni dedicate all'ampio filone della narrativa in bilico tra fantascienza e distopia, il Professore si soffermò sull'ampia produzione di Vonnegut, sottolineandone la bravura, la concretezza, la lungimiranza, l'autorevolezza. Ricordo che tra i volumi di ...

“Faccia da jazz”, per ragazzi e non solo

Avvicinarsi ai trent'anni, diventare grandi ha, per assurdo, qualche vantaggio. Quale? Notare che amici di vecchia data cominciano a fare strada, o almeno a togliersi delle soddisfazioni. Un po' di mesi fa è stato pubblicato per conto dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia "Faccia da jazz", un romanzo di formazione niente male (chi abita a Roma può trovarlo sugli scaffali della libreria Notebook in viale Pietro De Coubertin, altrimenti c'è il web). L'autore è Gualtiero Titta, scrittore, sceneggiatore e compositore di ...

Mamma Sapienza e i compagni di viaggio

Provo sempre una grande emozione nel rivedere questa foto. Uno scatto che risale al 19 luglio del 2011, il giorno in cui discussi la mia tesi di laurea triennale, un lavoro incentrato su Pasolini e sul suo cortometraggio Che Cosa Sono Le Nuvole?, contenuto nel film Capriccio All'Italiana. Quelli immortalati sono alcuni dei miei compagni di università. Inutile dire che gli anni alla Sapienza siano stati a dir poco fondamentali e preziosi per me, oltreché indimenticabili. Non dimenticherò nulla. I ...