Non c'è niente da fare. Per quanto da anni ascolti un numero spropositato di cantautori, italiani e stranieri, del passato o in attività, ciclicamente torno a chiudermi nel vero senso della parola sul repertorio magnifico di James Taylor, una sorta di divinità per il sottoscritto che è cresciuto con i suoi lavori sontuosi, specialmente quelli confezionati nel corso degli anni Settanta. Sarà la sua voce, sarà la sua scrittura, sarà il sound dei suoi pezzi, saranno le melodie da lui ...
“Howl”, disco mozzafiato dei Black Rebel
In quanto loro fan da più di dieci anni, adoro follemente tutti i dischi che i Black Rebel Motorcycle Club hanno rilasciato dal 2001 in poi. Difficile stabilire se sia migliore "Baby 81" o "Specter at the Feast", oppure "Beat the Devil's Tattoo" o "Take Them On, On Your Own". Devo però ammettere che l'album di Peter Hayes e soci che mi capita di ascoltare con maggiore frequenza è "Howl", dato alle stampe nel 2005. È un lavoro magnifico, una ...
Don’t Go Away (Oasis)
Sono tante le canzoni - così come i dischi - degli Oasis a cui resto particolarmente legato, per quanto oggi mi capiti raramente di sentirli (in ogni caso posseggo tutti i loro album di inediti originali). C'è tuttavia un brano che, nell'ascoltarlo pur senza troppa attenzione, riesce puntualmente a farmi venire la pelle d'oca. Mi riferisco a Don't Go Away, pezzo di successo sfornato dalla band nel 1997 ma, di fatto, meno gettonato rispetto a hit del calibro Wonderwall, Live ...
Trouble Weighs a Ton (Dan Auerbach)
Poche settimane fa ho acquistato a una cifra irrisoria, in formato cd, "Keep It Hid", disco solista d'esordio del leader dei Black Keys, Dan Auerbach, pubblicato nel 2009. Un lavoro molto amato dai seguaci di questo grande artista, ultimamente a suo agio anche nelle vesti di produttore, e ben accolto dalla critica al momento dell'arrivo nei negozi. Facile immaginare quanto desiderassi un album del genere, ascoltato negli anni solo in streaming e adesso, finalmente, tra le mie mani per essere ...
Il sound e la scrittura inconfondibili del progetto The Gun Club
Circa una dozzina di anni fa, quando iniziai a muovere i miei primi passi in radio, dovetti per forza di cose ampliare tanto e presto la mia conoscenza musicale. Se non altro, dovendo trasmettere dagli studi di un'emittente importante, storica, come Radio Onda Rossa, capii che era il caso di iniziare a sentire artisti e gruppi per me nuovi e molto apprezzati, nonché passati dagli altri speaker operativi in via dei Volsci, a San Lorenzo. Insomma, era il caso di ...
I dEUS nell’Olimpo dell’alternative…
Conosco e ascolto costantemente i dEUS da oltre dieci anni. Ricordo che un caro amico me li nominò un giorno all'università, tra una lezione e l'altra (probabilmente era il 2008). Credo sia una band semplicemente formidabile perché capace di produrre una musica di spessore piuttosto legata al rock anche se, al contempo, in grado di inglobare e far convivere con estrema facilità una quantità sorprendente di generi molto diversi tra loro. A suon di grandi dischi e di tour impeccabili, ...