Riecco Lucio Leoni: “Dove sei Pt. 1” conferma una maturità invidiabile

In un momento abbastanza incerto e complicato per l'intero Paese, desolante per le sorti della musica italiana di qualità che resta puntualmente ai margini, uno degli artisti più validi in circolazione, ovvero Lucio Leoni, sceglie di pubblicare un nuovo album. Da poche ore è infatti disponibile in rete "Dove sei Pt. 1", successore dell'ottimo "Il lupo cattivo" risalente al 2017 e destinato, nei prossimi mesi, ad essere completato da una seconda parte (ben tre le anteprime che si sono susseguite ...

“Pump”, gli Aerosmith in ripresa sul finire degli anni Ottanta

Queste settimane piuttosto surreali, trascorse per lo più a casa, mi stanno consentendo di sentire parecchia musica. Oltre a dedicarmi con costanza all'ascolto di non poche novità discografiche, o comunque di lavori pubblicati negli ultimi anni, riesco a mettere su anche album maggiormente datati, spesso e volentieri da me acquistati in momenti diversi. Qualche giorno fa, ad esempio, ho inserito nello stereo "Pump" degli Aerosmith, comprato circa tre anni fa alla Discoteca Laziale, qui a Roma, a un prezzo senza ...

Gli U2 e l’incontro con Brian Eno e Daniel Lanois: da “The Unforgettable Fire” in poi

Tra il 1980 e il 1983 gli U2, al tempo giovanissimi, confezionano tre ottimi dischi, vale a dire "Boy", "October" e "War". Seppur ad inizio carriera, Bono Vox e soci riescono a catturare l'attenzione della critica e del pubblico di tutto il mondo attraverso un songwriting immediato, diretto e profondo, senza dimenticare una grande efficacia dal punto di vista concertistico. L'attenzione attorno a loro e alla loro musica è notevole, i ragazzi ne sono consci. In tutto ciò, la band ...

I dEUS nell’Olimpo dell’alternative…

Conosco e ascolto costantemente i dEUS da oltre dieci anni. Ricordo che un caro amico me li nominò un giorno all'università, tra una lezione e l'altra (probabilmente era il 2008). Credo sia una band semplicemente formidabile perché capace di produrre una musica di spessore piuttosto legata al rock anche se, al contempo, in grado di inglobare e far convivere con estrema facilità una quantità sorprendente di generi molto diversi tra loro. A suon di grandi dischi e di tour impeccabili, ...

Un’opera mastodontica intitolata “Quintale” e firmata dai Bachi Da Pietra

Se la memoria non m'inganna, ho già scritto in precedenza dei Bachi Da Pietra su questo blog. Il motivo è semplice: amo incredibilmente il duo piemontese formato da Giovanni Succi e Bruno Dorella. Ogni volta che qualcuno mi chiede quale sia, in assoluto, il miglior gruppo rock italiano di tutti i tempi, faccio sempre il loro nome. Del resto fatico a trovare un complesso abile quanto loro a tirare fuori canzoni potentissime caratterizzate da suoni così affascinanti e da testi ...

Gentle Giant, formazione con un altro passo

Pensando al progressive, non credo di sbagliare nell'affermare che i Gentle Giant siano stati uno dei primi gruppi legati al genere da me conosciuti e, soprattutto, apprezzati. Quando ero molto piccolo, grazie ovviamente a mio padre, in casa c'erano già diversi album rilasciati in passato da formazioni dedite a sviluppare il prog. E sui vari scaffali non mancavano di certo alcuni dischi confezionati proprio dai Gentle. In realtà erano giusto un paio, dunque un numero inferiore rispetto, ad esempio, al ...