Di tutti i film diretti dal grande Massimo Troisi, quello che ancora oggi mi emoziona di più resta senza dubbio "Ricomincio da tre", il suo lungometraggio d'esordio. Ispirato ed elegante, dolce e pieno d'ironia, un lavoro che rimane senza dubbio un evergreen. Una storia che nella sua semplicità riesce a tenere viva dall'inizio alla fine l'attenzione dello spettatore. Anche se all'epoca era molto giovane, nel girare e confezionare un film del genere Troisi dimostrò una maturità non indifferente. Con una maestria ...
“Hopes and Fears”
Nel marzo scorso mi recai alla Discoteca Laziale per prendere qualche vinile da regalare al mio futuro testimone di nozze, l'amico fraterno Francesco Sicheri. Dopo aver scelto ciò che avrebbe potuto fare al suo caso mi spostai nell'area del negozio riservata ai cd per cercare qualcosa in grado di sedare la mia fame di musica, e nel reparto di musica internazionale scovai una copia di "Hopes and Fears" dei Keane: me la ritrovai in mano passando in rassegna alcuni dischi ...
“Okumuki”, l’esaltante opera prima di L’Aura
L'album "Okumuki" di L'Aura, che nel 2025 compirà vent'anni tondi tondi, rientra tra quei dischi capaci di regalarmi forti emozioni nonostante gli innumerevoli ascolti effettuati nel tempo. Credo che ciò dipenda molto dal fatto che all'epoca della sua pubblicazione vivevo una fase piuttosto bella e radiosa della mia vita, contraddistinta da un enorme desiderio di conoscere musica nuova. Perciò, nel riascoltarlo, riesco ancora adesso a respirare quelle sensazioni di felicità, di leggerezza e di entusiasmo tipiche di un diciassettenne pieno ...
Il grande esordio solista di Manuel Agnelli
Da fan sfegatato degli Afterhours quale sono, ho provveduto ad acquistare immediatamente una copia del primo album solista del frontman, Manuel Agnelli, intitolato "Ama il prossimo tuo come te stesso". Non posso giurare di aver comprato il disco il giorno stesso dell'uscita, ovvero il 30 settembre, ma sono certo di averlo fatto a poco meno di una settimana di distanza dal suo arrivo nei negozi. Come scrissi su questo blog qualche anno fa, gli Afterhours restano uno dei miei gruppi ...
I Negrita dei primi dischi…
Insieme agli Afterhours, ai Bachi da Pietra, ai Marlene Kuntz, ai Massimo Volume, agli Elettrojoyce e al Teatro degli Orrori, i Negrita sono una tante delle band italiane degli ultimi trent'anni per cui provo un'adorazione particolare. Nel tempo, più o meno dal 2011 in poi, quando venne pubblicato quel "Dannato vivere" da me mai apprezzato e segno evidente di una progressiva carenza di idee, ho perso gradualmente tutta quella passione che mi portava a decidere di andare a vederli dal ...
Army of Lovers (Lee Ryan)
Circa vent'anni fa, come tanti altri ragazzi della mia generazione, ascoltavo i Blue. Non ero un fan e non compravo i loro dischi, ma se mi capitava di sentire un loro brano alla radio o alla televisione rimanevo sintonizzato, evitando di cambiare canale o frequenze. Credo che nel pop internazionale dei primi Duemila abbiano piazzato qualche hit interessante, o quantomeno gradevole. Nell'estate del 2005, quando ormai avevo cominciato a seguire con estrema attenzione le intricate dinamiche della discografia italiana ed ...