Gli inarrivabili Butthole Surfers

Pochi gruppi rock sono riusciti a farmi perdere la testa come i Butthole Surfers. Ho davvero un debole per questa band americana così trascinante e pazza. Un progetto fantastico, discograficamente letale tra gli anni Ottanta e Novanta, quando di lp Gibby Haynes e Paul Leary ne pubblicavano a ripetizione. Seppur ancora in attività, i Butthole Surfers non rilasciano più un album di canzoni originali da almeno tre lustri (l'ultimo fu "Weird Revolution" del 2001). Un grande peccato, se non altro ...

La morte di Leonard Cohen

Tutto mi aspettavo in questo finale di 2016 tranne che apprendere di un'altra pesante scomparsa. Se penso al mondo della musica, l'anno che va a chiudersi si è rivelato alquanto assurdo. Le morti di Bowie e Prince sono stati autentici macigni, quella di Gianmaria Testa mi ha provato incredibilmente e devo dire che ancora oggi fatica ad abituarmi all'idea. Ora dovrò realizzare sul serio che su questa terra non c'è e non ci sarà più Leonard Cohen. Il suo addio ...

Ray LaMontagne, un songwriter di razza

Ray LaMontagne è un personaggio con cui s'inizia a fare i conti ben presto, a maggior ragione quando s'intraprende la carriera di giornalista musicale e si consultano le testate specializzate più autorevoli. Se sfogli le pagine di una rivista in un periodo in cui c'è un suo disco fuori da poco, una recensione o un'intervista la trovi sicuro. D'altronde la bravura c'è, il seguito non manca e gli anni di carriera cominciano ad essere parecchi. In più la critica lo ...

La grandezza dei Gomez

Eccomi qui, di nuovo a scrivere. Nel mese di agosto ho sentito tanta musica e pescando tra i cd in casa mi sono goduto più volte parte dell'incredibile opera dei Gomez. Questa band inglese, attiva ormai da quasi vent'anni, mi sta particolarmente a cuore. Trovo magnifico il loro modo di comporre. Mi piace il percorso che hanno scelto di fare sin dagli esordi, incidendo materiale in assoluta libertà e con l'intento di seguire il proprio istinto, di fare rock a ...

Il tempo necessario

Sono stati mesi importanti. Intensi, faticosi, ma importanti. Posso dirlo. L'ultimo anno ha riservato una serie incredibile di sorprese, molte più di quanto pensassi. Un anno fa, di questi tempi, non attraversavo un periodo semplicissimo. C'erano alcuni progetti in ballo, ma poi nulla ha preso forma. Iniziare a collaborare con "Il Messaggero" è stato un traguardo fondamentale raggiunto nella primavera del 2015, e ancor più preziosa, quanto inaspettata, è stata la chiamata di Retesole. Tornare a lavorare in televisione è ...

Gli anni della radio

Fare radio, condurre una trasmissione, passare ore e ore dentro uno studiolo insieme ad altri due amici. Un microfono, una montagna di dischi accanto tra cui scegliere, pochi appunti scritti su un foglietto per non dimenticare. Parlare di musica, di canzoni, di discografie, frugare tra i ricordi, pescare gioielli dimenticati, lasciarsi scappare una battuta o dover informare di un brutto fatto. Di notte, a San Lorenzo. Quando ripenso alla mia lunga esperienza radiofonica ci sono tante piccole immagini che mi passano ...