Tra i libri più travolgenti, singolari, spiazzanti e intriganti che abbia mai letto c'è indubbiamente "Cecità" ("Ensaio sobre a Cegueira") di José Saramago. Il testo, pubblicato nella metà degli anni Novanta, è una delle opere di maggior successo, e di maggiore notorietà, del grandissimo letterato, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1998. A proposito di "Cecità", devo ringraziare per forza di cose Francesco Muzzioli, docente presso La Sapienza: fu durante un corso da lui tenuto in triennale che ...
Tutta la genialità di Sufjan Stevens
Pochi giorni fa sono passato alla Discoteca Laziale, uno dei negozi di dischi di Roma a cui sono maggiormente affezionato e dove mi reco con frequenza, per ritirare una piccola pila di album ordinati in precedenza. Tra i cd acquistati, ben tre erano firmati da Sufjan Stevens, cantautore americano che stimo tantissimo e che seguo ormai con costanza da circa dieci anni, forse qualcosa di più. Qui in Italia non è molto conosciuto, ma negli Stati Uniti e in ...
Il saluto obbligatorio a Franco
Venire a sapere della scomparsa di Franco Battiato è stato doloroso anche per me. Non mi posso ritenere un suo fan per il semplice fatto di dover ancora finire di scoprire tutta la sua ampia e particolare discografia, eppure l'ho sempre stimato tanto, provando una fascinazione importante per le sue musiche, per i testi dei suoi pezzi e anche per quei suoni così singolari da lui scelti per vestire le singole canzoni. Un po' come tutti, ho scoperto la sua ...
Bruce Springsteen e l’essenzialità: il capolavoro “Nebraska”
Forse l'ho già scritto da queste parti: non sono un grande esperto della musica di Bruce Springsteen, tuttavia stimo tanto un artista simile, che a suon di dischi eccellenti e di concerti travolgenti ha fatto semplicemente la storia, in ambito musicale. Il disco di Springsteen che conosco meglio, e che amo di più, è "Nebraska", lp rilasciato dal songwriter statunitense nel settembre del 1982. Lo ascoltai per la prima volta una decina di anni fa, e non posso dimenticare l'effetto ...
Prendimi (Daniele Groff)
Seppur non in maniera ossessiva, da anni - o forse da sempre - vado alla ricerca di brani romantici e solari al tempo stesso. Brani ispirati, possibilmente non banali ma, piuttosto, autentici e semplici, capaci di trasmettere buonumore. Insomma, pezzi da canticchiare mentre si va a lavoro o si entra in macchina per andare a trascorrere una giornata fuori. È un'esigenza naturale, destinata a divenire più frequente nel momento in cui ci si avvicina alla bella stagione. Ed è un ...
La grande favola dei Dire Straits…
Il 1977 è un anno molto particolare, pieno di cambiamenti e di novità che investono diversi ambiti. Musicalmente parlando, c'è l'esplosione del punk, pronto a farsi largo quasi ovunque, a partire dall'Inghilterra. Nessuno direbbe mai che una band come i Dire Straits, intenzionati a produrre un rock dolce e raffinato, contaminato con il blues, il country e molto altro, possano emergere in un contesto simile. Eppure le cose vanno proprio in direzione opposta. Quattro ragazzi, bravi musicisti capaci di tenere ...