May You Never (John Martyn)

Ho sentito per una vita May You Never cantata da Eric Clapton nella convinzione più totale che fosse un suo pezzo. Completamente fuori strada. Perché questo brano incantevole, racchiuso nel disco "Slowhand" del 1977, è una cover. L'autore di May You Never è infatti il grande John Martyn, songwriter scozzese morto nel 2009. La musica di John Martyn la conosco da diversi anni, eppure non ho mai consultato integralmente la sua discografia. Altro grave errore. Se solo avessi ascoltato dall'inizio ...

Gli inarrivabili Butthole Surfers

Pochi gruppi rock sono riusciti a farmi perdere la testa come i Butthole Surfers. Ho davvero un debole per questa band americana così trascinante e pazza. Un progetto fantastico, discograficamente letale tra gli anni Ottanta e Novanta, quando di lp Gibby Haynes e Paul Leary ne pubblicavano a ripetizione. Seppur ancora in attività, i Butthole Surfers non rilasciano più un album di canzoni originali da almeno tre lustri (l'ultimo fu "Weird Revolution" del 2001). Un grande peccato, se non altro ...

La morte di Leonard Cohen

Tutto mi aspettavo in questo finale di 2016 tranne che apprendere di un'altra pesante scomparsa. Se penso al mondo della musica, l'anno che va a chiudersi si è rivelato alquanto assurdo. Le morti di Bowie e Prince sono stati autentici macigni, quella di Gianmaria Testa mi ha provato incredibilmente e devo dire che ancora oggi fatica ad abituarmi all'idea. Ora dovrò realizzare sul serio che su questa terra non c'è e non ci sarà più Leonard Cohen. Il suo addio ...

Giornalista pubblicista

In una vita indubbiamente piena e stimolante, ma comunque incerta e faticosa, come del resto è per tutti, si raggiungono prima o poi risultati importanti. Potrà far sorridere a qualcuno, eppure la conquista di un tesserino da pubblicista per me vale tantissimo. Perché ottenerlo oggi è difficile a causa della prassi da seguire, specialmente nel Lazio. Perché è un requisito necessario in certi ambienti di lavoro. E perché uno che scrive deve averlo. Ovvio che l'iscrizione ad un albo non ...

La grandezza dei Gomez

Eccomi qui, di nuovo a scrivere. Nel mese di agosto ho sentito tanta musica e pescando tra i cd in casa mi sono goduto più volte parte dell'incredibile opera dei Gomez. Questa band inglese, attiva ormai da quasi vent'anni, mi sta particolarmente a cuore. Trovo magnifico il loro modo di comporre. Mi piace il percorso che hanno scelto di fare sin dagli esordi, incidendo materiale in assoluta libertà e con l'intento di seguire il proprio istinto, di fare rock a ...

Cormac McCarthy, penna unica e letale

Sentii parlare per la prima volta di Cormac McCarthy non più di quattro anni fa. In tv c'era un'intervista a Francesco De Gregori. Lo intervistava Vincenzo Mollica. Era una chiacchierata lunga e interessante, praticamente una chat in diretta con gli spettatori. Parlando di fonti d'ispirazione e di letteratura, De Gregori fece il nome dello scrittore americano. Ammetteva di essere molto affascinato dalla sua scrittura cruda ed evocativa. In quel preciso momento mi ripromisi che pian piano avrei approfondito. Come detto, al ...