Adoro ogni disco di Francesco De Gregori. Insieme a Fabrizio De André, Ivano Fossati e Francesco Guccini è uno dei miei cantautori italiani preferiti in assoluto. Sono legatissimo alla sua opera, sono cresciuto con la sua musica e apprezzo tutte le fasi sonore e "autoriali" da lui attraversate. Mi piace anche quanto da lui prodotto nella seconda metà degli anni Ottanta, nonostante riconosca che album come "Terra di nessuno" e "Mira Mare 19.04.1989" siano dei lavori un po' sottotono, non ...
Iacampo e il bellissimo “Flores”
Tra i tanti bei dischi di musica italiana usciti dopo l'estate c'è sicuramente "Flores" di Iacampo, album che l'artista veneto ha dato alle stampe nel mese di ottobre e che è arrivato tre anni dopo il favoloso "Valetudo". Iacampo è un artista incredibile, uno scrittore di canzoni formidabile, talentuoso, con una voce bellissima. La sua sensibilità è profondissima e non riconosce soltanto nei testi delle sue canzoni, ma anche nelle musiche che compone, nelle chitarre e negli strumenti che utilizza ...
“Our Endless Numbered Days”, il mio disco per l’estate
C'è chi abbina la propria estate a dischi e brani ricolmi di ritmo, solarità, spensieratezza. In passato è stato così anche per me, non lo nego. Poi ovviamente cambiano abitudini e punti di vista sulla musica, e così, almeno per il sottoscritto, nel periodo estivo la tendenza diventa quella di ricercare album più soft, più essenziali, forse anche più introspettivi: dischi in grado di rilassare e di suggerire quiete, ecco. Devo dire che in tal senso il buon Iron & Wine, ...
Amos Lee, qualcosa di vicino alla perfezione
Ho una certa predilezione per i cantautori statunitensi. Non solo per quelli della vecchia guardia, ma anche per i "nuovi". Chi mi conosce bene lo sa: sono sempre alla ricerca di autori interessanti, intendo gente che abbia qualcosa da dire sia a livello testuale sia a livello musicale. Ammiro moltissimo quelli che tenendo i piedi ben saldi nella tradizione cercano ogni tanto di contaminare il proprio sound attraverso l'utilizzo di spunti elettronici (penso ad Iron & Wine, Sufjan Stevens, José ...
Il maestro Neil…
Per quanto si cerchi di stare sempre sul pezzo, ascoltando ciò che di buono viene prodotto oggi sia in Italia che all'estero, c'è sempre l'abitudine di andarsi a risentire vecchi dischi. Musica con cui si è cresciuti, roba eccezionale che ha fatto storia. Neil Young. Ecco. Che dire... La meraviglia, la perfezione. Il suo modo di scrivere mi ha sempre profondamente affascinato. Un songwriter incredibile lui. La sua voce, il sound dei suoi pezzi. Cosa volere di più? Mi capita ...
“Il Pilota E La Cameriera” di Filippo Gatti, meraviglia pura
Uno dei dischi di musica italiana a cui mi sono più affezionato negli ultimi anni è sicuramente "Il Pilota E La Cameriera" di Filippo Gatti. Trovo sia un disco incantevole, curatissimo in ogni dettaglio. Mi piace molto il modo in cui Filippo l'ha arrangiato e prodotto. Credo che un disco del genere riesca a fotografare alla perfezione quello che è il sound attuale di un artista strepitoso, partito dal rock e dalla wave nella metà degli anni Novanta con gli ...