Mi sembrava giusto e opportuno presentare su questo blog "Beehives of Resistance", il nuovo album di inediti di Massimo Giangrande. I motivi sono tanti: è un cantante, chitarrista e produttore straordinario, tra i migliori in circolazione in Italia; è un caro amico, che ho la fortuna di conoscere da anni, esattamente dal 2009; è una persona splendida, solare e rispettosa, di quelle di cui non si vorrebbe mai fare a meno; ha sfornato un altro lavoro sublime, sensazionale, per un ...
Tutta la genialità di Sufjan Stevens
Pochi giorni fa sono passato alla Discoteca Laziale, uno dei negozi di dischi di Roma a cui sono maggiormente affezionato e dove mi reco con frequenza, per ritirare una piccola pila di album ordinati in precedenza. Tra i cd acquistati, ben tre erano firmati da Sufjan Stevens, cantautore americano che stimo tantissimo e che seguo ormai con costanza da circa dieci anni, forse qualcosa di più. Qui in Italia non è molto conosciuto, ma negli Stati Uniti e in ...
Il saluto obbligatorio a Franco
Venire a sapere della scomparsa di Franco Battiato è stato doloroso anche per me. Non mi posso ritenere un suo fan per il semplice fatto di dover ancora finire di scoprire tutta la sua ampia e particolare discografia, eppure l'ho sempre stimato tanto, provando una fascinazione importante per le sue musiche, per i testi dei suoi pezzi e anche per quei suoni così singolari da lui scelti per vestire le singole canzoni. Un po' come tutti, ho scoperto la sua ...
“Dove c’è musica”, il disco magnifico e ispirato di Eros Ramazzotti
Prima o poi avrei dovuto dedicare qualche riga all'album "Dove c'è musica" di Eros Ramazzotti. Lo faccio nella settimana in cui questo disco, il settimo della carriera di Eros, compie venticinque anni. Ebbene sì, fa impressione ma è già passato un quarto di secolo dall'uscita di un lavoro eccellente che consacrò definitivamente l'artista romano: era il 13 maggio del 1996, non posso dimenticarlo. Al tempo ero un ragazzino, appena otto anni. Un bimbo. Però, come ho scritto in passato qui ...
John Mayer
Concordo, come molti, sul fatto che John Mayer potrebbe fare molto di più, che per quelle che sono le sue qualità potrebbe scrivere dei pezzi maggiormente incisivi a livello musicale e testuale, sfornando quindi dei dischi di spessore, maturi. In ogni caso, anche se all'interno della sua discografia sono presenti episodi convincenti solo in parte, ritengo che sia un grande artista, uno da ascoltare comunque con attenzione. Attivo dall'inizio del nuovo millennio, questo songwriter e chitarrista americano incide dischi dal ...
The National, the top
Appena prima di cominciare a scrivere questo breve post sui National, mi è venuto in mente che quest'anno la grande band americana festeggia i suoi primi vent'anni di attività. In realtà i cinque formidabili componenti, originari dell'Ohio, suonano dal 1999, quindi il traguardo dei vent'anni può dirsi ampiamente superato. Tuttavia, nel 2001, perciò due decenni or sono, usciva "The National", il loro album d'esordio, tra l'altro ristampato di recente. Un lavoro magistrale, quello. Un disco con dodici tracce tra cui ...