Il groviglio di emozioni nell’ascoltare l’album “Solo un uomo”

"Solo un uomo" di Niccolò Fabi è un disco che per me ha un valore inestimabile, unico. Sono passati ben quattordici anni dalla sua pubblicazione, tuttavia mi capita spesso di andare a ripescarlo tra i tanti cd accatastati in camera e infilarlo nello stereo. Non si dire se si tratti effettivamente del suo miglior album in assoluto, perché lavori quali "La cura del tempo", "Novo Mesto" e "Una somma di piccole cose" appaiono senz'altro dei capolavori all'interno della sua magnifica discografia. ...

“Per prendersi una vita”, il romanzo inaspettato e sorprendente di Max Pezzali

Forse non molti sanno che circa quindici anni fa, nell'ormai lontano 2008, il buon Max Pezzali, a cui resterò sempre molto legato per le belle cose realizzate ai tempi degli 883, pubblicò un delizioso romanzo intitolato "Per prendersi una vita". Un libro di cui si è parlato sempre troppo poco, anche nelle settimane immediatamente successive alla sua pubblicazione, e che invece, almeno secondo il sottoscritto, può essere ritenuto un ottimo testo d'esordio. Ho avuto modo di leggere il volume di recente, ...

Ciao Tina, unica e ineguagliabile

Ultimamente abbiamo salutato tanti grandi della musica internazionale. Mi viene in mente il grande Charlie Watts dei Rolling Stones, ma anche l'immenso Jeff Beck, scomparso in maniera del tutto improvvisa e sciagurata. L'elenco è lungo, perché in questo senso non ci si può nemmeno dimenticare di David Crosby, di Harry Belafonte e di Wayne Shorter. E poi, poche settimane fa, la tragica notizia della morte di Tina Turner: un colpo potente e inaspettato, di quelli che mandano al tappeto. Pensavo spesso a ...

Il nostro caro Lucio (perché gli devo tutto)

Mi metto a scrivere di un gigante del calibro di Lucio Battisti a quasi nove anni dalla nascita di questo blog, non tanto per il fatto che in questo 2023 avrebbe compiuto ottant’anni tondi tondi: un qualcosa di abbastanza paradossale e insolito, considerando quanto abbia rappresentato per me a livello musicale. Più volte, in questi anni, mi sono ripromesso di ricordarlo in qualche modo senza tuttavia riuscirci. Una spiegazione può essere che, dopo l'ascolto assiduo in tenera età della sua ...

Some impressions ‘bout “Mojo”, by Alex Britti

Come credo tante altre persone di questo Paese, per anni ho confidato nella possibilità che Alex Britti, indubbiamente uno dei chitarristi italiani più forti di sempre, potesse dare prima o poi alle stampe un disco composto solo ed esclusivamente da brani strumentali. Ho sempre sperato che ciò potesse accadere considerando le sue incredibili qualità, che non riguardano soltanto la tecnica, bensì la sensibilità e il gusto nello sviluppare componimenti di spessore privi di liriche (in ogni disco da lui pubblicato ...

“Mission Bell”, la virata di Amos Lee verso il folk rock

Sono passati ben dodici anni dalla sua uscita, eppure il quarto album in studio del cantautore americano Amos Lee, intitolato "Mission Bell", mi commuove ancora per la sua bellezza devastante. Lui, come già scritto da queste parti in passato, è un autore per il quale vado matto, perché capace di scrivere brani strepitosi, ispirati ed estremamente raffinati inclusi in dischi magistrali. "Mission Bell", tuttavia, ha qualcosa in più rispetto ai lavori precedenti e a quelli successivi. Dopo i primi due ...