Penso che Universo non sia soltanto uno dei brani più belli scritti da Cristina Donà nel corso della sua carriera, ma anche una delle canzoni più dolci ed emozionanti di sempre della musica leggera italiana. Questo gioiello assoluto ha circa sedici anni di vita, eppure continua a stupirmi e a incantarmi per la sua grazia e per la sua immediatezza. Si tratta di un pezzo praticamente perfetto e curatissimo, contraddistinto da una pulizia sonora unica, grazie all'unione magistrale di elementi ...
I Can’t Tell You Why (Eagles)
Atmosfere uniche, sonorità suggestive, una costruzione esemplare. Ho da sempre un debole per I Can't Tell You Why dei mitici Eagles, band con cui iniziai a prendere confidenza già in tenerissima età vista la grande passione dei miei genitori per la loro musica (mio padre ha quasi tutti i loro dischi in studio, che in casa e in macchina hanno risuonato innumerevoli volte nelle situazioni più disparate). Indubbiamente gli Eagles diedero il loro meglio nei primi album, quindi da "Eagles" ...
Il grande esordio solista di Manuel Agnelli
Da fan sfegatato degli Afterhours quale sono, ho provveduto ad acquistare immediatamente una copia del primo album solista del frontman, Manuel Agnelli, intitolato "Ama il prossimo tuo come te stesso". Non posso giurare di aver comprato il disco il giorno stesso dell'uscita, ovvero il 30 settembre, ma sono certo di averlo fatto a poco meno di una settimana di distanza dal suo arrivo nei negozi. Come scrissi su questo blog qualche anno fa, gli Afterhours restano uno dei miei gruppi ...
I Negrita dei primi dischi…
Insieme agli Afterhours, ai Bachi da Pietra, ai Marlene Kuntz, ai Massimo Volume, agli Elettrojoyce e al Teatro degli Orrori, i Negrita sono una tante delle band italiane degli ultimi trent'anni per cui provo un'adorazione particolare. Nel tempo, più o meno dal 2011 in poi, quando venne pubblicato quel "Dannato vivere" da me mai apprezzato e segno evidente di una progressiva carenza di idee, ho perso gradualmente tutta quella passione che mi portava a decidere di andare a vederli dal ...
Army of Lovers (Lee Ryan)
Circa vent'anni fa, come tanti altri ragazzi della mia generazione, ascoltavo i Blue. Non ero un fan e non compravo i loro dischi, ma se mi capitava di sentire un loro brano alla radio o alla televisione rimanevo sintonizzato, evitando di cambiare canale o frequenze. Credo che nel pop internazionale dei primi Duemila abbiano piazzato qualche hit interessante, o quantomeno gradevole. Nell'estate del 2005, quando ormai avevo cominciato a seguire con estrema attenzione le intricate dinamiche della discografia italiana ed ...
“L’eclissi” dei Subsonica: emozioni e ricordi forti
I Subsonica hanno scritto pagine straordinarie della musica italiana attraverso la pubblicazione di album sontuosi come il primo "Subsonica", lo straripante "Microchip emozionale" e l'avvolgente, magnetico "Amorematico". Tre dischi magnifici, dati alle stampe in maniera consecutiva nell'arco di appena cinque anni. Lavori, opere, capaci di consacrarli, di permettere a un vasto pubblico di ammirare la loro ricerca sonora e la loro scrittura raffinata e incisiva al tempo stesso. C'è tuttavia un disco, uscito esattamente quindici anni fa, per cui provo ...