(You Want To) Make a Memory è uno dei brani dei Bon Jovi a cui resto più legato. Ci terrei subito a dire che non si tratta della più bella canzone che la band americana abbia mai scritto. Assolutamente no: appartiene a una fase successiva al periodo di certo maggiormente ispirato e graffiante del celebre gruppo, quello che va dalla metà degli anni Ottanta all'inizio dei Novanta. Si tratta di un brano piuttosto recente poiché pubblicato nel 2007, quando una ...
Roberto Angelini, “Il cancello nel bosco”
Ci sono voluti ben nove anni, ma il caro Roberto "Bob" Angelini, un amico vero, alla fine è riuscito a chiudere e a dare alle stampe il suo quinto album di inediti. Lo scorso 26 novembre ha visto la luce "Il cancello nel bosco", disco che è l'ideale seguito di "Phineas Gage" del 2012 e che è stato pubblicato per conto della sua etichetta FioriRari, fondata parecchio tempo fa e al momento molto attiva dopo un periodo di stop. Come ...
Tutto da rifare (Velvet)
Sono passati quasi quindici anni dall'uscita di Tutto da rifare, splendido brano firmato dai romani Velvet e portato a Sanremo nel 2007, eppure, per quanto fino a oggi abbia già ascoltato una miriade di volte il pezzo in questione, mi basta sentire i primi secondi iniziali, scanditi dai dolci accordi di pianoforte che si poggiano su un soffice tappeto di archi, per sentire i brividi correre lungo la pelle. Trovo sia un brano magnifico, immediato, riuscito alla perfezione. Pierluigi "Pier" Ferrantini ...
Walking Man (James Taylor)
Non c'è niente da fare. Per quanto da anni ascolti un numero spropositato di cantautori, italiani e stranieri, del passato o in attività, ciclicamente torno a chiudermi nel vero senso della parola sul repertorio magnifico di James Taylor, una sorta di divinità per il sottoscritto che è cresciuto con i suoi lavori sontuosi, specialmente quelli confezionati nel corso degli anni Settanta. Sarà la sua voce, sarà la sua scrittura, sarà il sound dei suoi pezzi, saranno le melodie da lui ...
Ogni volta (Antonello Venditti)
Sono davvero tante le grandi canzoni incise nel tempo da Antonello Venditti. Ovviamente alcuni preferiscono ancora oggi la prima parte di carriera del cantautore romano, quella contraddistinta da brani (e dischi) più "impegnati", altri invece hanno condiviso man mano la sua graduale apertura verso il mainstream e i pezzi nettamente sentimentali. Una prassi, questa, cominciata verso la fine degli anni Ottanta. Per quanto mi riguarda, non mi schiero né da una parte né dall'altra: apprezzo e ascolto costantemente gran parte ...