Non so davvero quanto risi, anni fa, vedendo lo straordinario "Harry a pezzi" ("Deconstructing Harry") di Woody Allen. Una commedia superlativa, frutto di una scrittura impeccabile e ispirata: di certo tra i miei film preferiti del grande Woody. Si tratta di una pellicola relativamente recente, in quanto arrivata nelle sale di tutto il mondo nel corso del 1997, quindi poco più di venticinque anni fa. All'epoca, il grande cineasta e attore americano aveva già alle spalle numerose opere eccezionali, anche ...
Terrence Malick, la sua luce la mia luce
A più di otto anni di distanza dalla nascita di questo blog, mi ritrovo a scrivere per la prima volta di Terrence Malick. A pensarci, mi sembra piuttosto assurdo. Lo dico perché si tratta di uno dei miei registi preferiti. È stata ed è tuttora una figura importantissima riguardo la mia attrazione per il cinema. In tanti sanno che, quasi dieci anni fa, incentrai la mia tesi di specialistica su di lui e sul suo modo di realizzare film. Un'esperienza impegnativa ...
“Brividi d’estate”, nuova presentazione alle porte di Roma
Avevo anticipato, qualche settimana fa, che in autunno ci sarebbe stata almeno un'altra presentazione di "Brividi d'estate", il mio romanzo d'esordio ambientato durante i Mondiali di calcio del 1994 negli Stati Uniti e pubblicato da Echos Edizioni nel mese di aprile. Ebbene, credo proprio che sia arrivato il momento di dare l'annuncio e di fornire tutti i dettagli del caso in vista dell'evento, praticamente imminente. La presentazione si terrà giovedì 3 novembre a Monterotondo, a nord di Roma, presso il ...
“C’era una volta a… Hollywood” di Mr. Tarantino
Non mi ritengo un immenso estimatore di Quentin Tarantino, eppure ci sono quattro sue pellicole per cui vado matto, al punto tale che potrei rivederle in continuo senza mai annoiarmi. I film in questione sono "Le iene" ("Reservoir Dogs"), "Pulp Fiction", "Bastardi senza gloria" ("Inglourious Basterds") e l'ultimo, incantevole, "C'era una volta a... Hollywood" ("Once Upon a Time in... Hollywood"): i primi due si possono tranquillamente ritenere storia del cinema, mentre gli altri risultano essere tra le migliori produzioni americane ...
“Is This It” degli Strokes, un super esordio
Se la memoria non m'inganna, dovrei aver conosciuto gli Strokes nel 2006. Quell'anno la band americana, capitanata dall'eclettico Julian Casablancas, diede alle stampe "First Impressions of Earth", terzo album d'inediti di una carriera cominciata sul finire degli anni Novanta. Ricordo che in televisione passava spesso il videoclip di Juicebox, scelto come singolo apripista per promuovere la pubblicazione dell'opera in questione. Il brano era interessante, fresco, immediato, indubbiamente radiofonico: qualcosa di gradevole e capace di coinvolgere. Non ci fu una vera e ...
(You Want To) Make a Memory (Bon Jovi)
(You Want To) Make a Memory è uno dei brani dei Bon Jovi a cui resto più legato. Ci terrei subito a dire che non si tratta della più bella canzone che la band americana abbia mai scritto. Assolutamente no: appartiene a una fase successiva al periodo di certo maggiormente ispirato e graffiante del celebre gruppo, quello che va dalla metà degli anni Ottanta all'inizio dei Novanta. Si tratta di un brano piuttosto recente poiché pubblicato nel 2007, quando una ...