Riascolto con enorme piacere ed emozione, in questo giorno festivo all'insegna del relax e della legittima lentezza mentale nonché fisica, l'album "Ballate per piccole iene" degli Afterhours che venne rilasciato dalla band milanese nella primavera del 2005. Sono legatissimo al lavoro in questione, nonostante sia dell'idea che Manuel Agnelli e soci abbiano sfornato lavori addirittura migliori ("Germi", "Hai paura del buio?" e "Quello che non c'è", giusto per citare qualche titolo, sono dischi a dir poco irresistibili e non credo ...
Pezzi
Il blog di Alessandro Basile
Category #pezzidiamoreterno
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“Wasting Light”, il gioiello inaspettato dei Foo Fighters
Da qualche anno non mettevo su "Wasting Light", album dei Foo Fighters risalente al 2011 che acquistai proprio nella primavera di quell'anno. L'ho sempre reputato l'album più concreto, incisivo e maturo. Tuttavia, come spesso capita quando in casa si possiedono parecchi dischi, ho finito per metterlo un po' da parte, quasi dimenticandomi delle sue belle caratteristiche ravvisate fin dai primissimi ascolti. Risentendolo oggi non posso non complimentarmi con Dave Grohl e soci per l'ottimo lavoro svolto. A proposito di "Wasting ...
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“Rated R”, giù il cappello di fronte al capolavoro di Josh Homme e soci
Se si va ad analizzare la discografia dei Queens of the Stone Age, ben presto ci si rende conto di un aspetto non proprio secondario: ogni album sfornato dalla band americana è una bomba. Magari "Lullabies to Paralyze" può apparire leggermente prevedibile, forse "Era Vulgaris" suona un po' patinato. Tuttavia, siamo di fronte a dei dischi di altissimo livello in termini di rock. Come un po' tutti, sono fortemente legato a quanto prodotto da Josh Homme & Co. ad inizio ...
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The Stooges, quella meraviglia di “Fun House”
Da giorni pensavo a quale sarebbe stato l'argomento del mio nuovo post qui sul blog. Volevo parlare di un disco, di una raccolta di canzoni a cui sono particolarmente legato. Mi sono reso conto che ultimamente ho scritto soprattutto di musica italiana. E ci sta, d'altronde è risaputa la mia adorazione per il linguaggio, la scrittura tipicamente italica. Però, al contempo, amo gran parte di quanto prodotto in altri Paesi, vedi l'Inghilterra e gli Stati Uniti. A proposito di Nord ...
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Le Chiavi del Mondo inseguite da Richard Ashcroft
Ho seguito con attenzione fin dall'inizio la carriera solista di Richard Ashcroft. Considerando che sono nato sul finire degli anni Ottanta, è chiaro quanto siano stati importanti nella mia crescita i The Verve. Il loro scioglimento mi colpì per forza di cose. Tuttavia sono stato rincuorato dal percorso intrapreso dallo stesso Ashcroft, non un genio assoluto, ma di certo un bravo scrittore di canzoni, uno capace di includere messaggi forti, importanti nei brani. Dei cinque album sfornati tra il 2000 ...
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“Gorilla” di James Taylor, album divino
Tra i fuoriclasse indiscussi del folk americano c'è per forza di cose James Taylor. La sua voce incantevole, le melodie uniche che riesce tessere, quelle musiche tanto limpide quanto profonde: ci vuole pochissimo ad innamorarsi del suo stile. Taylor in casa mia è sempre stato presente. I miei genitori sono suoi estimatori da decenni e già dall'infanzia ho cominciato ad avere a che fare con i tanti dischi rilasciati dal cantautore soprattutto ad inizio carriera. Taylor è così dannatamente bravo ...