Sono in partenza per Torino, dove torno per la seconda volta nel giro di appena un anno. Mi aspettano due giornate abbastanza intense al Salone Internazionale del Libro, che terminerà lunedì 22.
Io, nello specifico, sarò al Lingotto sia sabato che domenica. Sarò lì per presentare “Gli imprevisti della vita”, il mio nuovo romanzo pubblicato a fine marzo da Echos Edizioni.
Proprio nello stand R69 di Echos Edizioni, collocato nel Padiglione 3 della struttura, avrò modo di spendere qualche parola per un libro che sta cominciando a farsi conoscere e, a quanto pare, a farsi apprezzare. Il tutto avverrà la mattina di sabato, dalle 12.30.
Non conosco bene i dettagli, ma credo si tratti di un breve intervento, forse un quarto d’ora al massimo. Mi auguro che ci siano un po’ di persone interessate ad ascoltare i contenuti del libro, a cui tengo molto visto l’impegno con cui l’ho pensato e messo nero su bianco tempo addietro.
Il Salone resta una manifestazione estremamente affascinante, e ne ho avuto prova l’anno scorso, quando salii a Torino per presentare “Brividi d’estate”. Per circa cinque giorni i grandi spazi del Lingotto vengono invasi da una quantità esagerata di libri, e fa un certo effetto contemplare i numerosi visitatori che, senza fermarsi un attimo, attraversano continuamente l’immensa area per cercare qualche titolo che possa emozionarli.
Tra sabato e domenica mi unirò anch’io a quell’enorme flusso, perché prima di tutto resto un lettore estremamente curioso. Oltre a rivedere lo staff della mia casa editrice, potrò anche incrociare qualche caro amico che non vedo da un po’.
Questo mi rende assai felice. Dopo l’anno abbastanza faticoso e intenso che ho passato, finalmente qualche ora di relax e di divertimento.
Alessandro
Leave a Reply