Pezzi

Ho appreso la notizia quasi per caso e con un po’ di ritardo. Ero a lavoro e navigando in rete sono finito sulla pagina Facebook ufficiale di Niccolò Fabi, uno dei miei cantautori italiani preferiti in assoluto. Un’immagine grande e carica di suggestione, poche righe come suo solito per anticipare un qualcosa d’importante.
Ebbene, anche il buon Niccolò si appresta a tornare sulle scene, dando alle stampe un cd nuovo di zecca, destinato ad essere il seguito ideale di quel gioiello di “Ecco”, rilasciato nel 2012 (fa strano pensare che siano già passati tre anni e mezzo dalla sua uscita). Il fatto che Niccolò pubblichi una nuova raccolta di canzoni inedite mi riempie di gioia per tantissimi motivi. Da una parte c’è da dire che, se si esclude l’uscita de “Il Padrone Della Festa”,  un progetto discografico che non mi ha entusiasmato poi molto, il silenzio di questo cantautore così talentuoso stava cominciando a divenire esagerato. Poi va detto che Niccolò ad oggi è uno dei migliori esponenti del pop e della canzone italiana che abbiamo, ed un suo ritorno discografico è importante anche da questo punto di vista.
In più c’è il desiderio si sentire cosa abbia scritto, cosa abbia concepito dopo questi ultimi anni di grandi successi. Niccolò viene da quattro album solisti superbi. “La Cura Del Tempo” del 2003, “Novo Mesto” del 2006, “Solo Un Uomo” del 2009 e poi, appunto, “Ecco”. Va da sé che alla luce di quanto rilasciato ultimamente, c’è la sensazione di ritrovarsi presto a che fare con un altro album eccellente.
I presupposti ci sono tutti. La cover del disco è sublime, il titolo forse di più. “Una Somma Di Piccole Cose”. Che meraviglia. Mi dà l’idea che si tratterà di un album di forte introspezione, quella che Niccolò ha sempre saputo manipolare con stile, al punto tale da intrigarmi al primo ascolto. La foto è davvero bella. Infonde pace, silenzio. Ci rivedo le atmosfere di alcuni dischi di Bonnie ‘Prince’ Billy, di Sufjan Stevens. Deduco (e mi auguro) che sarà un cd di forte matrice folk, acustica. Probabilmente le canzoni racchiuse nel cd sono arrivate in seguito all’affascinante secret tour tenuto da Niccolò nella primavera scorsa.
Si parla di un disco nato e realizzato in solitaria da Niccolò, un po’ come accade con “Solo Un Uomo”, capolavoro autentico del 2009, disco per cui vado matto da sempre. Mi aspetto tanto da questo lavoro e sono sicuro che Niccolò non abbia deluso le attese del sottoscritto e i suoi tanti estismatori.
Non vedo l’ora, questo è certo.

Alessandro