Circa dieci anni fa mi capitò tra le mani un disco bellissimo intitolato "Apotheke" e firmato da un certo Simone Olivieri, musicista e cantautore dotato di estrema raffinatezza in termini di scrittura e di produzione. Piacevolmente sorpreso dalla qualità di quel lavoro, scrissi e pubblicai una recensione entusiasta su "MusicOff", rivista online con cui collaboravo in quel periodo. Dopodiché persi un po' di vista l'artista in questione, pur rimanendo legato a quel suo lavoro tanto intimista quanto ispirato, un disco davvero ...
Il Teatro degli Orrori, vero esempio di rock band
Il mese scorso sono andato a vedere il concerto de Il Teatro degli Orrori all'Atlantico di Roma. Un appuntamento al quale non avrei mai potuto rinunciare, considerando la mia stima immensa per un progetto simile e soprattutto tenendo conto del loro lunghissimo periodo di pausa, durato quasi dieci anni. Saperli di nuovo insieme per un tour nei club italiani mi ha fatto gioire e non poco. La soddisfazione è poi aumentata a dismisura contemplando come, dal vivo, la loro energia sia ...
Intenso e profondo: l’incredibile “The Eraser” di Thom Yorke
Ormai ho talmente tanti dischi in casa che spesso mi dimentico di infilare nello stereo non solo degli autentici capolavori, ma anche degli album che hanno segnato determinati momenti della mia vita. Tra questi c'è senz'altro "The Eraser", il primo disco solista di Thom Yorke uscito quasi vent'anni fa (il solo pensiero mi fa traballare, eppure devo prendere atto di ciò). Un lavoro pazzesco, costituito da nove meravigliosi brani in bilico tra rock ed elettronica. Un mix folgorante di raffinatezza e sperimentazione, ...
Pop sapiente e scelte artistiche impeccabili, tutta la grandezza di Robbie Williams
A gennaio sono andato a vedere al cinema "Better Man", interessante film di Michael Gracey incentrato sulla vita di Robbie Williams. Senza entrare troppo nel dettaglio riguardo il film, che tra l'altro non mi sembra abbia sbancato al botteghino, passando invece abbastanza inosservato, la visione di questo particolare biopic mi ha fatto riflettere a fondo sulla carriera di questo artista non gradito a tutti, sulle scene dall'inizio degli anni Novanta anche se appena cinquantenne. Incluso un po' per caso nei Take ...
“La spiaggia”, il tocco magico di Cesare Pavese
Conservo un bellissimo ricordo del romanzo "La spiaggia" firmato da uno dei più grandi scrittori italiani del secolo scorso, ovvero Cesare Pavese. Pur avendolo letto almeno sei, sette anni fa, mi tornano in mente immagini forti e nitide, segno che qualcosa, di quelle parole, è rimasto dentro di me. Le descrizioni accurate dei paesaggi, così come i tratti ben definiti dei personaggi principali, restano senza dubbio le peculiarità più evidenti di un'opera elegante, che nel suo andamento lento riesce tuttavia a ...
Tre grandi dischi in quattro anni: la consacrazione del grande Lucio da “Com’è profondo il mare” a “Dalla”
Nonostante i molti dischi realizzati dopo il primissimo "1999", uscito nel 1966, i primi dieci anni di carriera di Lucio Dalla non si erano rivelati del tutto entusiasmanti. C'erano stati indubbiamente degli acuti, episodi positivi come l'approdo a Sanremo con la fortunata 4/3/1943, ma rispetto ad altri suoi colleghi dediti a sviluppare una canzone d'autore sontuosa e raffinata, basti pensare a Fabrizio De André e Francesco Guccini, ma anche Paolo Conte e Francesco De Gregori, mancavano lavori in studio degni ...