E allora, sì

Questa splendida foto, scattata da non so chi, mi sembra piuttosto emblematica. E allora, con un po’ di colpevole ritardo, posso soltanto confermare che lo scorso 5 ottobre ho fatto il “grande” passo.
Insieme a Francesca, con cui c’è un forte legame che dura da tanto tempo, abbiamo scelto di concederci una bella e intensa festa con parenti e amici. Così abbiamo inteso il nostro matrimonio, tutto basato sulla semplicità, obiettivo dichiarato fin dall’inizio dei preparativi.
Ci è sembrato giusto, dopo anni, organizzare una giornata del genere, puntando a vivere tutto quanto con estrema distensione e serenità. Il rito mattutino in Campidoglio, all’interno della Sala Rossa che si scorge appena nello scatto qui sopra, e il ricevimento in un posto fantastico tra Sutri e Trevignano Romano, con un ricco e delizioso pranzo seguito poi da tanti brindisi fino a notte tarda: un qualcosa di estremamente emozionante, forse perché nato e costruito con criterio, nonché all’insegna della spontaneità.
I parenti emozionati e gli amici raggianti e affettuosi dalla mattina alla sera: tutto a dir poco perfetto, ben oltre le più rosee previsioni. Un passaggio di certo importante ma vissuto con lo spirito giusto, nel segno di un amore solido, vero, sincero.
Francesca è una persona fondamentale nella mia vita. Dolce, premurosa, radiosa. Ha energia da vendere, sa confortare e strappare sorrisi nei momenti difficili. Senza di lei vivrei una vita totalmente diversa, non c’è dubbio. Averla accanto è un onore e una gioia al tempo stesso. Mi sento fortunato, davvero.
Un’anima candida e gentile. Colta, educata, determinata, responsabile, da sempre con la testa sulle spalle. Un punto di riferimento, una guida. Semplicemente speciale.
E quindi, anche se la cosa mi fa un po’ sorridere, da circa un mese siamo marito e moglie. Chi l’avrebbe mai detto. Se penso che abbiamo fatto le superiori nella stessa scuola, mi sembra così assurdo. Le nostre strade destinate a incrociarsi di nuovo. Doveva andare così, c’è poco da fare.
Tra qualche giorno mi rifaccio vivo da queste parti per raccontare un po’ cos’è successo dopo il matrimonio del 5 ottobre. Promesso.

Alessandro

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