Da Primavalle all’Appio: le biblioteche comunali di Roma dove trovare “Il fiato sul collo”

A ridosso della sua pubblicazione, avvenuta nel mese di marzo, avevo anticipato che il mio romanzo “Il fiato sul collo” sarebbe stato presto disponibile in diverse biblioteche comunali di Roma. Ebbene, dopo essermi accertato dell’inserimento delle varie copie del libro nel catalogo digitale del circuito di Biblioteche di Roma, posso finalmente annunciare in quali strutture trovarlo.
Come già accaduto per “Brividi d’estate” e “Gli imprevisti della vita”, “Il fiato sul collo” è disponibile presso la Biblioteca Franco Basaglia e la Biblioteca Cornelia, che si trovano rispettivamente in via Federico Borromeo, in quel di Primavalle, e in via Cornelia, nel quartiere Montespaccato. Sono due biblioteche situate vicino casa, quindi mi fa molto piacere che “Il fiato sul collo” si trovi lì, anche perché la storia è ambientata proprio in quel quadrante della città, tra Battistini e Baldo degli Ubaldi, oltre a Flaminio, perché la protagonista Morena lavora in un bar vicino allo Stadio Olimpico.
Le altre biblioteche comunali dove è reperibile “Il fiato sul collo” sono la Biblioteca Nelson Mandela, situata a San Giovanni, in via La Spezia 21, la Biblioteca Tullio De Mauro, che si trova nel cuore di Villa Mercede a San Lorenzo, e la Biblioteca Vaccheria Nardi, situata invece in via Grotta di Gregna 37. Nei prossimi mesi molte altre biblioteche comunali di Roma renderanno disponibile il volume nei propri cataloghi, ad esempio la Biblioteca Enzo Tortora, la Biblioteca Villa Leopardi, la Casa delle Letterature e la Biblioteca Ennio Flaiano.
Purtroppo bisogna pazientare un po’, perché attualmente molti di questi siti sono interessati da dei lavori interni che renderanno impossibile l’inserimento di libri nuovi all’interno dei rispettivi cataloghi. In linea generale, comunque, non posso davvero lamentarmi della preziosa disponibilità da parte delle tante biblioteche sparse nella Capitale.
Nelle scorse settimane ho portato delle copie del libro in alcune postazioni di bookcrossing che si trovano in varie zone di Roma. Non mi metto ad elencarle tutte perché sono troppe, ma segnalo per forza di cose il “celebre” frigo in piazza Nuccitelli, nel quartiere Pigneto, e la vecchia cabina telefonica a Torresina, nel piccolo parco pubblico al quale si accede da viale Indro Montanelli.
Sono molto contento per questi risultati, ottenuti con non poca fatica. Ci tengo a ringraziare ulteriormente tutte le biblioteche comunali che hanno assecondato la mia idea, cioè quella di consentire a qualsiasi persona di poter prendere in prestito per un mese un libro di narrativa moderna pubblicato da pochi mesi.
Una disponibilità notevole e tutt’altro che scontata. Grazie davvero.

Alessandro

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