Fatico davvero a crederci, ma questo blog, questo piccolo ritrovo per pochi, compie i suoi primi dieci anni di vita. Era il giugno del 2014, e grazie al prezioso aiuto del caro amico Davide Terrile, che ringrazio ancora oggi per l’assistenza costante, veniva tirato su questo “Pezzi”, il mio blog personale, nonché unica presenza effettiva del sottoscritto sul web.
Poco interessato ai social network, a mio avviso strumenti da cui stare alla larga, all’epoca decisi di creare in rete uno spazio tutto mio, un sito attraverso il quale aggiornare gli utenti riguardo le mie attività e dove pubblicare semplici pensieri su cose a me care, come dischi, libri e film, tra le mie passioni più grandi. Ancora oggi “Pezzi” mantiene questa linea, nonostante sia per me difficile scrivere con costanza.
Tuttavia, seppur con i miei tempi, ci tengo sempre a passare qui e a dare notizie di me, soprattutto in questo periodo che mi vede dividermi tra la professione giornalistica e quella di scrittore, con tre libri usciti negli ultimi tre anni e tanti progetti all’orizzonte da sviluppare. Mi rendo conto che un blog nel 2024 sia assolutamente anacronistico, eppure voglio continuare a sentirmi libero di non seguire alcuna moda o tendenza. Ho sempre agito in quest’ottica e non vedo la necessità di cambiare.
Detto questo, ringrazio tutte quelle persone che in questi primi dieci anni sono passate qui volutamente o in maniera casuale. Grazie davvero per la “sosta” non obbligata, soprattutto se ripetuta nel tempo.
“Pezzi” rimarrà attivo ancora per parecchio, posso assicurarlo.
A presto.
Alessandro
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