Pezzi

Con un’emozione e una soddisfazione difficili da descrivere, da far comprendere, posso finalmente annunciare l’uscita di “Brividi d’estate”, il mio romanzo d’esordio pubblicato per conto di Echos Edizioni. Il testo in questione sarà infatti disponibile in libreria e negli store digitali a partire da mercoledì 27 aprile.
È indubbiamente un momento importante, una sorta di regalo di compleanno inaspettato (faccio gli anni il giorno prima). Ancora pochi giorni e quest’oggetto, questo lavoro ideato e concluso quasi due anni fa, frutto di tante ore passate a scrivere, sarà a disposizione di chiunque vorrà dedicargli tempo e attenzione. Non sarà semplice trovarlo direttamente sugli scaffali delle librerie, tuttavia proprio in posti simili ci sarà la possibilità di ordinarlo. Tra qualche settimana, appena avrò modo, comunicherò su questo blog in quali negozi di Roma poterlo acquistare direttamente, perché alcuni locali ne avranno delle copie.
Davvero tanta la gioia, sul serio. Avrei molte cose da dire su quest’opera, che racchiude la storia del giornalista Donato Brighenti, chiamato a raccontare il cammino della Nazionale italiana ai Mondiali di calcio disputati negli Stati Uniti nel 1994. In ogni caso, non mancherà la possibilità di farlo in occasione di futuri incontri che ci saranno a Roma e non solo. Con “Brividi d’estate” sarò ad esempio al prossimo Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 19 al 23 maggio prossimi. Nella giornata di sabato 21 ci sarà l’opportunità di spendere qualche parola per il romanzo. Ecco, quella sarà una prima presentazione.
Tra fine maggio e inizio giugno è previsto invece un evento ad hoc nella Capitale, ma è ancora presto per anticipare i dettagli. Adesso è il caso di dedicarsi alla promozione, che passerà, si spera, per eventuali articoli e interviste da parte di colleghi.
Impossibile fare un elenco di tutte le persone da ringraziare, visto che non saprei da dove partire. Al di là della mia famiglia, della mia ragazza e dei miei amici più cari, vorrei però esprimere tutta la mia gratitudine per il lavoro svolto sino ad ora da Echos Edizioni, che ha creduto tanto in questo testo. Grazie quindi a Carla Malerba, la prima a leggerlo, a Susanna Fusaro, indispensabile in questi ultimi mesi, e a Marco Ronco, pronto a visionarlo con attenzione e a darmi consigli preziosi. Senza il loro impegno, “Brividi d’estate” non avrebbe mai visto la luce.
E grazie pure a Thomas Disanti, capace di regalarmi una copertina inaspettata ma, al contempo, estremamente calzante per quello che è il contenuto del libro. La sua intuizione mi entusiasma ancora adesso. A questo punto, non resta che vedere che tipo di strada riuscirà a fare “Brividi d’estate”.

Alessandro