Riccardo Cucchi, il radiocronista

Domenica scorsa Riccardo Cucchi ha tenuto la sua ultima radiocronaca per “Tutto il calcio minuto per minuto”, trasmissione a dir poco storica di Rai Radio 1. Dopo anni e anni di carriera va in pensione. Ed è giusto così. A 65 anni bisogna fermarsi. Certo è che non sarà semplice accendere la radio di domenica e non sentire più la sua voce, il suo timbro inconfondibile, i suoi interventi precisi ed emozionanti. Per quanto mi riguarda Cucchi è stato e sarà sempre un maestro, uno di quei giornalisti da cui c’è solo da imparare. Non solo la grandissima preparazione: Cucchi ha puntualmente dimostrato un’incredibile chiarezza e capacità di sintesi nell’informare e nel raccontare la gare sportive, calcistiche e non.
Grazie al suo talento e alla sua professionalità, Cucchi ha potuto commentare per la radio alcuni tra gli eventi sportivi più attesi. Se si pensa al calcio l’elenco è davvero infinito. Per tante stagioni ha seguito la Nazionale. Mondiali o Europei che fossero, toccava a lui. Immagino quanti viaggi, quanti momenti speciali abbia vissuto sulla sua pelle. E riguardo Champions League e Serie A, i match decisivi erano ancora i suoi. Ne ricordo uno: Roma-Parma del 17 giugno 2001. Poco da aggiungere.
Caro Riccardo, grazie infinite per la passione, per tutto quello che hai trasmesso. Buon secondo tempo.

Alessandro

No Comments Yet.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *